C'era una volta...

il viaggio.......


Era un mattino di fine aprile.........i colori della primavera e il sole del mattino riempivano gli occhi,i profumi dell'erba e dei fiori facevano sentire a Edward il vuoto sempre piu' grande... cosi,quasi arrivato alla bottega,si guardo' attorno e capi' che qualcosa doveva cambiare.........in fretta.Cosi' si giro' e torno' di fretta verso casa.Senza farsi vedere da nessuno corse nella stalla e prese dei sacchi,corse nella sua stanza e comincio' a riempirli con i quattro stracci che aveva.........mentre li riempiva sentiva l'adrenaina rimpirgli la testa.......dopo soli cinque minuti era fuori di casa.........comincio' a correre verso la stalla.Una volta arrivato preparo' il suo cavallo......gli mise la sella e sistemo' i sacchi.Senza dire niente a nessuno usci' dalla stalla con il suo fidato amico......mamma mia quante ne avevano passate insieme......le corse di notte dalle sue amate,le passeggiate lungo il torrente,le corse nei prati......Ora gli toccava un compito importantissimo accompagnarlo nel suo viaggio,un viaggio senza meta,un viaggio che avrebbe dovuto dare una spiegazione al vuoto di Edward.Ormai il figlio Edward,il bambino Edward,l'amante Edward  non esisteva piu'......ormai era tutto passato..........li........fuori dalla stalla era appena "nato" un uomo anche se ancora non se ne rendeva conto.Sul sentiero di ghiaia appena fuori dal recinto della casa,diede uno sguardo indietro verso le sue certezze.....era come se sentiva togliersi quel macigno che portava dentro di se.....mille volte in un secondo si chiese se era la cosa giusta da fare e mentre pensava alla risposta.........era,senza accorgersi,al galoppo verso il suo destino.