..........Galoppo' per giorni,dormendo qua e la',a volte tra i boschi a volte ospite di contadini dove trovava anche un pasto caldo.....finche' arrivo' in un grande villaggio.Appena arrivato si fece una promessa....sarebbe rimasto in quel luogo sconosciuto se avrebbe trovato un posto dove dormire e un lavoro.Arrivo' li alla mattina e in paese c'era gia' un gran trambusto....il paese era gia' sveglio....donne che arrivavano dai carri del mercato dove si poteva trovare di tutto,dall'insalata ai cavalli.cosi' Edward si avvicino' a una bancarella che vendeva coltelli e chiese dov'era la bottega del fabbro piu' vicino.L'uomo un po' stupito nel vedere il forestiero gli disse la strada per arrivare alla bottega.Quando arrivo' li,alla porta,c'era un omone enorme con la faccia scura,resa cosi' dal calore della fucina e dal fumo della legna,che si preparava a iniziare la dura giornata,Edward si presento' e chiese se l'uomo aveva bisogno di un aiuto......l'omone prima sorrise poi lo mise subito alla prova.Beh........Edward sapeva il fatto suo in fatto di ferro e fece una gran figurone.......tale che il fabbro decise di tenerlo in "prova".........certo.......la paga era misera ma per Edward era un sollievo.....Ora gli mancava un posto dove dormire.......cosi' ando' all'osteria vicina e ,appena entrato,si diresse verso l'oste.L'uomo alla sua richiesta gli disse che di sopra c'erano due stanze libere e che per un breve periodo avrebbe potuto ospitarlo,cosi' prese le sue cose e le porto' nella sua stanza.Una volta arrivato su.......comincio' a galoppare la mente......i suoi pensieri andavano a sua madre che .....chissa' quanto era disperata.....suo fratello,sempre cosi' attento nei suoi confronti,non era riuscito ad evitare tutto questo....le sue amate......e alla fine anche il futuro....gia' che cosa gli sarebbe capitato in futuro?sarebbe rimasto li per sempre?in quel paese sconosciuto........poi,preso dalla stanchezza del viaggio e dai pensieri,si addormento' mentre il sole stava scendendo sul paese......
Il viaggio......
..........Galoppo' per giorni,dormendo qua e la',a volte tra i boschi a volte ospite di contadini dove trovava anche un pasto caldo.....finche' arrivo' in un grande villaggio.Appena arrivato si fece una promessa....sarebbe rimasto in quel luogo sconosciuto se avrebbe trovato un posto dove dormire e un lavoro.Arrivo' li alla mattina e in paese c'era gia' un gran trambusto....il paese era gia' sveglio....donne che arrivavano dai carri del mercato dove si poteva trovare di tutto,dall'insalata ai cavalli.cosi' Edward si avvicino' a una bancarella che vendeva coltelli e chiese dov'era la bottega del fabbro piu' vicino.L'uomo un po' stupito nel vedere il forestiero gli disse la strada per arrivare alla bottega.Quando arrivo' li,alla porta,c'era un omone enorme con la faccia scura,resa cosi' dal calore della fucina e dal fumo della legna,che si preparava a iniziare la dura giornata,Edward si presento' e chiese se l'uomo aveva bisogno di un aiuto......l'omone prima sorrise poi lo mise subito alla prova.Beh........Edward sapeva il fatto suo in fatto di ferro e fece una gran figurone.......tale che il fabbro decise di tenerlo in "prova".........certo.......la paga era misera ma per Edward era un sollievo.....Ora gli mancava un posto dove dormire.......cosi' ando' all'osteria vicina e ,appena entrato,si diresse verso l'oste.L'uomo alla sua richiesta gli disse che di sopra c'erano due stanze libere e che per un breve periodo avrebbe potuto ospitarlo,cosi' prese le sue cose e le porto' nella sua stanza.Una volta arrivato su.......comincio' a galoppare la mente......i suoi pensieri andavano a sua madre che .....chissa' quanto era disperata.....suo fratello,sempre cosi' attento nei suoi confronti,non era riuscito ad evitare tutto questo....le sue amate......e alla fine anche il futuro....gia' che cosa gli sarebbe capitato in futuro?sarebbe rimasto li per sempre?in quel paese sconosciuto........poi,preso dalla stanchezza del viaggio e dai pensieri,si addormento' mentre il sole stava scendendo sul paese......