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Post n°21 pubblicato il 30 Maggio 2013 da cyberlady1999
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Post n°20 pubblicato il 29 Maggio 2013 da cyberlady1999
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Post n°18 pubblicato il 23 Maggio 2013 da cyberlady1999
Il grande sole calante del tardo meriggio, se ne stava andando a riposare. Nella calda sera che avanzava, le cicale, una ad una, smettevano di frinire, il coro del loro canto; si spegneva pian pianino. La serata prometteva bene, ero eccitata e nell'aria si diffondeva il profumo misto di mille fiori! Ero raggiante e mi sentivo bella ed irraggiungibile, mi stavo preparando ad uscire per la mia prima volta. Mi sarei unita ad altre amiche e saremmo andate a vivere la movida notturna. Ero particolarmente attratta dal profumo del biancospino, coi suoi bianchi e delicati grappoli di fiorellini bianchi. Arrivata sul luogo di ritrovo e scambiati saluti e convenevoli tra amiche, mi scelsi un posto poco lontano e bene in vista. La mia vanità però, mi fece essere sprovveduta . La Luna, magicamente attorniata da miriadi di Stelle, era già alta nel Cielo ad illuminare la terra. Mi sentii così piccola e non più certa della mia luminosa bellezza, che quasi mi venne voglia di piangere! Anche se sentivo sussurrare: "Ooohh....Com'è bella", in quell'istante, ebbi la consapevolezza di non poter competere con simile grande beltà! Un fruscio poco lontano, mi riportò alla realtà, ero pur sempre io, splendidamente luminosa. Il fruscio era ormai vicino, intravidi due enormi figure, una voce femminile disse: "Oh che bella creatura." L'altra voce, odiosa, rispose: "Te la prendo." Due mani enormi si chiusero su di me e fu il buio completo per qualche attimo. Quando si riaprirono, sentii la voce stridula della ragazza: " Cos'è successo? Non brilla più è spenta, buttala!" Un gesto mi catapultò in aria, dopo una voluta che mi sembrava interminabile: caddi a terra sfinita. Ero ormai spenta per sempre, avrei voluto gridare alle mie amiche Lucciole, di salire su rami più alti, irraggiungibili, dove la stupidità umana, non potesse arrivare. Volsi lo sguardo al Cielo, la Luna argentea sorrideva alta, e non si avvide della mia tragedia. Non si accorse che la mia breve vita di Lucciola, che si era illusa di poter illuminare i passi degli innamorati per sentieri notturni; si era già conclusa. |
Post n°17 pubblicato il 21 Maggio 2013 da cyberlady1999
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Post n°16 pubblicato il 21 Maggio 2013 da cyberlady1999
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Inviato da: handreash
il 02/06/2013 alle 21:27
Inviato da: cyberlady1999
il 30/05/2013 alle 20:43
Inviato da: frakazzodaferrara
il 30/05/2013 alle 19:33
Inviato da: cyberlady1999
il 24/05/2013 alle 11:42
Inviato da: handreash
il 24/05/2013 alle 00:01