non so che fare

Dubbi. Sono sempre piena di dubbi. Prendere decisioni, scegliere, decidere mi fa venire l'orticaria. A volte  (spesso) lascio che siano le cose a scegliere me, nel senso che ignoro quelle che non mi piacciono così poi scelgo sempre quelle che mi vanno, ma adesso son di fronte ad un bivio.
Ho come la sensazione di essere su un treno in corsa. So che devo scendere perchè il treno stavolta non si fermerà e so anche che comunque vada mi farò male. Se scendo cadrò, se non scendo andrò dove non voglio andare.

Ok, dopo questo melodrammatico inizio, di grande effetto scenico, espongo il problema. E' tempo di traferimenti (D'Annunzio diceva "settembre andiamo è tempo di migrare", ma gli insegnanti migrano fra gennaio e febbraio). Io nella mia scuola ci sto benissimo, mi ci son fatta una specie di nido, ci sono le cose che inevitabilmente non vanno e le grane e tutto il resto, ma io ci sto bene, non vorrei mai andarmene. Ma c'è un ma.. la riforma ha stabilito una riduzione d'orario per Lettere, ben due ore in meno. Mi son fatta due conti e questo vuol dire una sicura e abbastanza drastica riduzione di cattedre. E' anche vero che in questi anni da qui al 2008 ci saranno moltissimi pensionamenti. Dunque, il mio problema è questo: chiedo l'avvicinamento adesso o aspetto ancora?
Problema idiota, certo. Mia nonna diceva sempre "chi lascia la via vecchia per la nuova sa cosa lascia ma non sa cosa trova"..Il cuore mi dice di restare, la testa mi dice che dovrei andare...

Ci devo pensare ancora.

Stanotte ho fatto un sogno assurdo, magari c'entra pure qualcosa. Dovevo prendere un autobus e sembrava stessi traslocando, carica com'ero di borse e libri e fogli e carte. Quando il mezzo è arrivato, le porte si sono aperte ed io ho cominciato a caricare tutto. Messa su l'ultima borsa, le porte si sono richiuse e il pulman è partito lasciandomi a terra.
Vorrà dire qualcosa?

Ciauzz