Tempus Animae

Ladri e puttane d'Italia


Avrei dovuto fare altri film, scrivere altre storie (la trama, sempre quest’angoscia della trama…), avrei dovuto essere una creatura astratta, irriverente ed inafferrabile come il grande Carmelo Bene.
Avrei dovuto urlare al mondo il nome maledetto di certi pseudocritici prezzolati figli di troia e marpioni, che mi hanno chiesto soldi (soldi veri...!) in cambio di recensioni cinematografiche.Avrei dovuto sputare in faccia a certa gente che dice di “sapere di essere brava”. Invece, io, non so proprio nulla di me.Non so quanti succhiasangue stracciaculi posso avere offeso e quanti miracoli posso forse avere portato nella vita preziosa di coloro che ho incontrato sul mio cammino.Purtroppo non gestisco quotidiani, mensili o siti di cinema: faccio il cinema.
 Allora me ne sono andato.Ho deciso (potendolo fare...) di abbandonare questa Italia misera, marchettara, arruffona, bugiarda e ladra.Ho portato il mio cervello (per quello che vale…) e la mia famiglia via da una terra che – ogni santo giorno – mi meraviglia per quanto si rivela perdente ed accattona nelle sue squallide mafie di sempre. Un Paese in ginocchio… imprenditori che si suicidano… studenti laureati a pieni voti (con genitori che hanno fatto sacrifici per farli studiare) e che si ritrovano a fare i commessi precari in un negozio…Ed in questo panorama ci sono ancora assessori che rubano… ancora politici che si autoattribuiscono stipendi da oltre 50.000 Euro al mese… e magari non hanno nemmeno la terza media… individui che osano ancora RUBARE...!? Ma rubare a chi, dato che di soldi la povera gente non ne può dare più...?Ci vorrebbe la ghigliottina, come poco prima della Rivoluzione Francesce... ai tempi del Re Sole e della sua puzzolente corte di parassiti... Non vi dico la rabbia che ho in cuore. Prima di andarmene definitivamente dall'Italia sono arrivato a livelli di forte depressione.Avrei voluto girare nudo per strada, con un coltello tra i denti… gridando fino a morire di freddo, come dice Neruda. Ma con quale dignità gli italiani possono ancora vivere in un Paese palesemente governato dalla corruzione più bieca e schifosa…!? 
Capisco, certo… capisco che esistono argomenti di più vitale importanza… come ex pupe che chiedono risarcimenti galattici per i lavori chirurgici – è proprio il caso di dirlo – fatti col culo!Capisco che lo sfortunato destino degli ex fidanzati palestrati delle nuove ex fighe di plastica siano davvero troppo importanti per lo sviluppo economico della Nazione.Capisco che senza notizie sulle “isole” sui “fratelli” e sugli “amici” non si possa vivere… Ma esiste un oggetto, inventato secoli fa, che si chiama specchio.
Dovete sapere che lo specchio non serve solo a controllare l’acne o gli ottimi risultati del botox: serve anche e soprattutto a guardarsi alla sera e alla mattina… prima o dopo aver messo a letto i figli… per capire se il lavoro (o la mancanza di esso) ci abbia realmente nobilitato l’animo… Quanto dovrà fallire ancora l’Italia, prima che gli italiani si incazzino?