Il Ministro del Welfare (ah si…!?) Elsa Fornero ipse dixit: “I giovani devono trovare un posto di lavoro” e già qua mi metto a ridere… devono? Ma grazie a chi… a quale meritocrazia…? “Però non devono essere choosy, come dicono gli inglesi. Devono prendere la prima che arriva e da dentro inizare a capire”.A questo punto mi ribalto davvero dalle risate. La traduzione in italiano di quello che la signora ha realmente detto è: “Cari giovani spaccaballe... a noi non ce ne frega una beata minchia di voi! Morite di fame… laureatevi per finire in un loculo a rispondere al telefono… portate a casa seicento euro a malapena al mese e state buoni e contenti… rinunciate ai vostri sogni, alla vostra vita… abdicate a tutto ciò per cui i vostri genitori hanno speso soldi per farvi studiare… diventate subito meccanismi produttivi del sistema, così ci pagate da subito le tasse per mantenere noi, classe politica abietta e lurida…” Ecco, amici miei. Credo che oltre alla parola “choosy” la ministra o – come si dice…? – la minestra, o la minestrona… abbia dovuto tradurre anche tutto il resto del discorso in altra lingua più comprensibile a ciascuno di noi.Vabè: l’ho fatto io per lei, adesso.
NO COUNTRY FOR YOUNG MEN
Il Ministro del Welfare (ah si…!?) Elsa Fornero ipse dixit: “I giovani devono trovare un posto di lavoro” e già qua mi metto a ridere… devono? Ma grazie a chi… a quale meritocrazia…? “Però non devono essere choosy, come dicono gli inglesi. Devono prendere la prima che arriva e da dentro inizare a capire”.A questo punto mi ribalto davvero dalle risate. La traduzione in italiano di quello che la signora ha realmente detto è: “Cari giovani spaccaballe... a noi non ce ne frega una beata minchia di voi! Morite di fame… laureatevi per finire in un loculo a rispondere al telefono… portate a casa seicento euro a malapena al mese e state buoni e contenti… rinunciate ai vostri sogni, alla vostra vita… abdicate a tutto ciò per cui i vostri genitori hanno speso soldi per farvi studiare… diventate subito meccanismi produttivi del sistema, così ci pagate da subito le tasse per mantenere noi, classe politica abietta e lurida…” Ecco, amici miei. Credo che oltre alla parola “choosy” la ministra o – come si dice…? – la minestra, o la minestrona… abbia dovuto tradurre anche tutto il resto del discorso in altra lingua più comprensibile a ciascuno di noi.Vabè: l’ho fatto io per lei, adesso.