Regalare e donare non sono sinonimi. Regalare, evoca l’idea della "regalità", del tributo a chi meriti un riconoscimento in quanto "regale". Per molti, non solo a Natale, il regalo rappresenta una sorta di dazio oggettuale da offrire così, perché si deve. Donare é un'altra storia. Donare viene da dare, dare nel senso più pieno e profondo: significa offrire in pegno qualcosa che testimonia amore e farlo in modo incondizionato, senza sentire di dovere nulla all’altro e senza nulla pretendere dall’altro. Il dono, a differenza del regalo, è un omaggio ai sentimenti, e non alla persona. È un dire attraverso un oggetto: "Io ti amo. Ti amo perché sei tu, e non perché è Natale, perché é il tuo compleanno, perché sei mio zio o perché, e che palle, passiamo la vigilia in famiglia"…Il dono sarà sempre più importante e più significativo dell’oggetto, indipendentemente dal suo valore economico, mentre il regalo resta spesso misero o anonimo, anche quando è molto costoso L'immensa differenza tra dono e regalo. Il regalo è quantitativo, il dono é qualitativo. Nell'ottica del regalo, bisogna comprare qualcosa, una cosa qualunque, magari appena decente, tanto per non fare brutta figura. L'obbligo percepito di spendere del denaro per quella o per quell'altra persona prelude alla pratica del riciclo. Chi fa semplicemente regali, soffre oppresso da un senso del dovere di livello ecumenico.Invece, chi dona sceglie l'oggetto come simbolo, con l'intenzione di trasmettere amicizia, stima e amore, come se queste ricchezze sapessero trasfondersi nel dono. Chi dà in modo incondizionato si impegna con le proprie risorse nella ricerca di ciò che saprà esprimere, senza troppe parole e nel modo più autentico, l'affetto che nutre per chi scarterà il pacchetto sotto l'albero. (da:Psicologia del regalo: la grande differenza tra regalare e donareDi Enrico Maria Secci) Molto veritiera l'analisi del Dott. Enrico Maria Secci.Dopo aver letto stavo riflettendo su quale sia il dono più bello che possiamo offrire ad una persona..dopo molti sguardi dentro il mio panorama mentale,sono arrivata alla conclusione che il dono più grande come prova d'amore, di affetto, di amicizia,sia il "Tempo".Il tempo trascorso con le persone che si amano,il tempo trascorso ad ascoltare un amico, un parente,il tempo che dedichiamo a leggere una mail, rinunciandoad uscire solo per tenere compagnia ad un/a amico/a il tempo di conversazione di una telefonata ecc..penso non ci sia nulla di paragonabile perché quel "tempo"è un dono intenso e bisognerebbe apprezzarlo più che mai. Ringrazio infinitamente con il cuore tutte quelle personeche mi hanno dedicato il loro "Tempo"
Regalare o Donare
Regalare e donare non sono sinonimi. Regalare, evoca l’idea della "regalità", del tributo a chi meriti un riconoscimento in quanto "regale". Per molti, non solo a Natale, il regalo rappresenta una sorta di dazio oggettuale da offrire così, perché si deve. Donare é un'altra storia. Donare viene da dare, dare nel senso più pieno e profondo: significa offrire in pegno qualcosa che testimonia amore e farlo in modo incondizionato, senza sentire di dovere nulla all’altro e senza nulla pretendere dall’altro. Il dono, a differenza del regalo, è un omaggio ai sentimenti, e non alla persona. È un dire attraverso un oggetto: "Io ti amo. Ti amo perché sei tu, e non perché è Natale, perché é il tuo compleanno, perché sei mio zio o perché, e che palle, passiamo la vigilia in famiglia"…Il dono sarà sempre più importante e più significativo dell’oggetto, indipendentemente dal suo valore economico, mentre il regalo resta spesso misero o anonimo, anche quando è molto costoso L'immensa differenza tra dono e regalo. Il regalo è quantitativo, il dono é qualitativo. Nell'ottica del regalo, bisogna comprare qualcosa, una cosa qualunque, magari appena decente, tanto per non fare brutta figura. L'obbligo percepito di spendere del denaro per quella o per quell'altra persona prelude alla pratica del riciclo. Chi fa semplicemente regali, soffre oppresso da un senso del dovere di livello ecumenico.Invece, chi dona sceglie l'oggetto come simbolo, con l'intenzione di trasmettere amicizia, stima e amore, come se queste ricchezze sapessero trasfondersi nel dono. Chi dà in modo incondizionato si impegna con le proprie risorse nella ricerca di ciò che saprà esprimere, senza troppe parole e nel modo più autentico, l'affetto che nutre per chi scarterà il pacchetto sotto l'albero. (da:Psicologia del regalo: la grande differenza tra regalare e donareDi Enrico Maria Secci) Molto veritiera l'analisi del Dott. Enrico Maria Secci.Dopo aver letto stavo riflettendo su quale sia il dono più bello che possiamo offrire ad una persona..dopo molti sguardi dentro il mio panorama mentale,sono arrivata alla conclusione che il dono più grande come prova d'amore, di affetto, di amicizia,sia il "Tempo".Il tempo trascorso con le persone che si amano,il tempo trascorso ad ascoltare un amico, un parente,il tempo che dedichiamo a leggere una mail, rinunciandoad uscire solo per tenere compagnia ad un/a amico/a il tempo di conversazione di una telefonata ecc..penso non ci sia nulla di paragonabile perché quel "tempo"è un dono intenso e bisognerebbe apprezzarlo più che mai. Ringrazio infinitamente con il cuore tutte quelle personeche mi hanno dedicato il loro "Tempo"