A Modo Mio

§Il mio posto


 Esiste un luogo dove posso entrare solo io, a volte è freddo e distaccato, altre volte è caldo e accogliente. Talvolta è affollato e rumoroso, qualche volta è deserto e silenzioso.Di volta in volta entro per mettere ordine a tutta quella strana confusione che trovo e quando torno si capisce bene che sono stata lì perchè le idee sono molto più chiare.Poi mi piace da morire il mio posto, perchè ha il potere di rivelarmi sempre qualcosa di essenziale.Non è bello accorgersi che le cose che più mi piacevano, quelle che stimolavano la mia curiosità, quelle che accendevano il mio interesse, sono proprio quelle che adesso voglio tenere a distanza.È impressionante come a volte bastino poche parole, oppure dei comportamenti per capire che si sbatte contro un muro. Anzi, che si appartiene a mondi diversi, che rimarranno per sempre estranei e tra i quali non c'è nessuna possibilità di intesa.La grossolanità, l'incapacità di comprendere quali siano i miei pensieri da chi resta così irremovibile sulle proprie convinzioni, mi allontana anni luce, mi allontana nell'essenza più profonda. Che di grossolanità ne ho le tasche piene, traboccanti.Sono convinta che quando una persona è schiava di se stessa non possa far altro che schiavizzare gli altri. Queste catene e ricatti diventano l'unico modo in cui possono vivere. Appropriarsi della vita altrui, gestendola senza capacità, curandola in malo modo, se non per prenderne possesso e sentirsi al centro.Orribile. Mi piace leggere qualcosa che possa esprimere il mio pensiero, in modo tale che neppure io stessa saprei mai esprimere. Chissà per quale strano motivo provo gioia nelle conferme, nel sentire che altri giungono alle mie stesse conclusioni. Non sarà originale, ma mi gratifica.Forse perché una testimonianza vera si basa sulle parole di due testimoni attendibili?Forse perché affinità di intelligenze ti fanno sentire meno sola? Ho bisogno di una vita che mi somigli e anche di persone che siano come me.