Creato da tentazioninails il 09/12/2009

tentazioni

tutto per la ricostruzione unghiei

 

 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 23 Dicembre 2009 da tentazioninails
Foto di tentazioninails

DOMANDE FREQUENTI
Il gel si stacca dall'unghia naturale
Il gel è stato lavorato vicino o sopra le cuticole. I contorni dell'unghia sono troppo spessi L'unghia naturale non è stata sgrassata correttamente E' stato applicato poco prodotto. Non è stato applicato alcun mediatore di aderenza. Se è stato usato il Bonder non è stato asciugato correttamente. E' stato applicato troppo Bonder.

Il gel si stacca dalla tip
E' stato applicato sulla tip il Bonder o altri liquidi solventi.
La tip non è stata opacizzata completamente o correttamente.

Il gel si stacca dal margine (rinforzo unghie)
E' stato applicato poco prodotto. Il margine non è stato coperto correttamente. Non è stato usato alcun o poco mediatore di aderenza.

Gli strati di gel si staccano fra loro
E' stato eliminato fra gli strati di gel il film di dispersione.

Il gel è striato, parzialmente non indurito
E' stato modellato con poco prodotto e/o con troppa pressione del pennello. I neon della lampada sono sporchi o inutilizzabili.

Il gel produce bollicine durante l'applicazione
E' stato modellato troppo sottile e/o con troppa pressione del pennello. Lavorazione irrequieta ("mano tremolante"). Se il gel si stacca dall'unghia naturale dopo tre/quattro settimane, il distacco rappresenta un processo naturale. Le unghie devono essere ritrattate (riempimento o "refill"), procedendo con tutte le fasi della ricostruzione. I neon UV-A non perdono la loro intensità di radiazione di all'improvviso, ma gradualmente. Una buona manutenzione consiste nella regolare pulizia dei neon con cellulosa imbevuta d'alcool. I neon dovrebbero essere sostituiti dopo 500 ore di funzionamento. Nel caso in cui la lampada non possegga un contatore, dovrebbero essere sostituite una volta l'anno.

Dopo la polimerizzazione le unghie restano appiccicose
Il film di dispersione non è stato eliminato correttamente.

Il mediatore di aderenza non è omogeneo e lucido dopo la polimerizzazione
E' stato applicato uno strato troppo sottile di mediatore di aderenza. Limare la superficie con il mattoncino e ripassare il mediatore di aderenza. La superficie dell'unghia non è stata sgrassata perfettamente: anche piccole tracce di untuosità impediscono una perfetta tenuta del mediatore di aderenza.

La superficie dell'unghia non è omogenea
La superficie dell'unghia non è stata limata perfettamente dopo la polimerizzazione del gel.

Il gel si stacca sulla zona posteriore dell'unghia
Il gel è stato applicato sopra le cuticole. L'unghia non è stata sgrassata perfettamente. Lo strato di gel è stato lasciato troppo spesso sulla parte posteriore dell'unghia. La limatura è stata effettuata con troppa forza ed ha lasciato poco gel o addirittura lo ha eliminato completamente.

L'unghia naturale produce troppo grasso (psoriasi)
Togliere le parti sollevate del gel limando con una lima professionale di grana media. Ripetere l'applicazione dei tre strati come di consueto.

La tip si solleva e/o si stacca
La tip non è stata scelta correttamente (troppo piccola o troppo grande). Fra la tip e l'unghia naturale si sono formate delle bolle d'aria. E' stato impiegato poco adesivo per incollare la tip. Se la tip si è staccata solo lateralmente, si può incollare il punto con l'adesivo e riempire con il gel. Se la tip si stacca in maniera estesa è consigliabile togliere la tip e riattaccarne una nuova.

La tip presenta dei tagli verticali
Tagliando la tip si è fatta troppa pressione e si sono creati dei tagli per la tensione. La tip è stata limata troppo sottile. I piccoli tagli sono indifferenti per la tenuta di tutta l'unghia artificiale. Il gel che andrà a ricoprire tutta l'unghia assicura una sufficiente tenuta. Se questi tagli non disturbano la cliente si può continuare con il lavoro, altrimenti è necessario rimuovere la tip e applicarne una nuova.

L'unghia si è spezzata orizzontalmente all'altezza dell'estremità libera
E' stato applicato poco gel, non è stata modellata la curva a "C". Limare lo strato di gel quasi fino ad arrivare all'unghia naturale (con molta delicatezza) applicare un nuovo strato di gel modellante tenendo conto della curva a "C".

L'unghia si è rotta compromettendo l'unghia naturale
La cliente ha sbattuto molto forte l'unghia. Le unghie sono troppo lunghe. Se la rottura è aperta e sanguinante, bisogna disinfettare bene ed aspettare alcuni giorni prima di ricostruire l'unghia. Se la rottura non è aperta si può procedere con la riparazione. Se la cliente porta lo smalto, si dovrà prima incollare e bloccare la rottura, poi togliere lo smalto con un solvente (in questo modo si evita l'infiltrazione dello smalto nella rottura).

 
 
 

Idea Nail Art Nr°1

Post n°4 pubblicato il 18 Dicembre 2009 da tentazioninails
 

Buon divertimento

 
 
 

Tokio 2010

Post n°3 pubblicato il 17 Dicembre 2009 da tentazioninails
 
Foto di tentazioninails

Oggi vediamo una bella carrellata di decorazioni per la nail art, le immagini che potrete visionare nella nostra fotogallery arrivano direttamente dal Tokyo Nail Expo, una rassegna molto importante che fa luce sulle ultime tendenze della moda! Il Giappone è la patria della nail art e su questo non ci sono dubbi, e devo dire che dalle immagini è tutto ben chiaro, non c’è paragone con le decorazioni “normali” che si vedono in giro, che per quanto possano essere stravaganti non giungono a questi livelli in cui troviamo artigli, decorazioni effetto pizzo, Hello Kitty ecc!

 
 
 

Storia della ricostruzione unghie

Post n°2 pubblicato il 11 Dicembre 2009 da tentazioninails
Foto di tentazioninails

STORIA DELLA RICOSTRUZIONE UNGHIE

 

 Un po' di storia della ricostruzione unghie
 
Negli ultimi due decenni, le tecniche di nail art  si sono confermate lo stato dell'arte nel personal style, producendo unghie da spesse e quadrate a sottili e ovali. Diamo ora un piccolo sguardo al loro passato, al mondo dorato del fashion, alle sue influenze, partendo dalle origini.
 
E 'iniziata 5000 anni fa. In India, dove miscele di henné venivano utilizzate per la manicure. La storia del Nail Art non è così facile da indagare poichè i vari documenti storici sono in contraddizione fra di loro e con le teorie sulla sua origine. Ciò che possiamo concludere è che la storia della cura delle unghie è un processo di progressivo sviluppo,  costantemente ridefinito nelle tecniche e negli stili. Le moderne tendenze del Art sono affascinanti e innovative

 

Le origini del Nail Art sono rintracciabili nel percorso del termine “mehendi”, utilizzato come sinonimo per henné, e derivante dal sanscrito “mehandika”. Gran parte della moderna popolarità dell' henné deriva dalla sua conoscenza in India. Secondo la storia delle unghie, la manicure è un trattamento cosmetico di bellezza per  mani e unghie praticato da entrambi i sessi. Una manicure può trattare solo le mani, appena le unghie, o entrambi. Una normale manicure di solito comprende il deposito e la definizione dei tips e l'applicazione di smalti e/o gel brillanti. Le tecniche del Nail Art moderno comprendono specifiche manicure, come la “french manicure”. I trattamenti per le mani di solito includono il bagno in una sostanza ammorbidente e l'applicazione di una lozione specifica. Un simile trattamento effettuato sui piedi è un pedicure. La parola "manicure" deriva dal latino manus, che significa "a mano", e cura che significa "cura".  Tutta la storia del Nail Art, l'arte di mantenere belle le unghie è basata su ingredienti, che possono spesso sorprendere coloro che li usano: lo smalto, per esempio, può contenere una sostanza brillante estratta dalle scaglie di pesce chiamata "pearl essence".


Il nail style  per come lo conosciamo si è sviluppato nel corso degli ultimi 100 anni. Negli anni '20, i tips si sono evoluti dal bianco neve, diffuso all'inizio, al bianco crema, affermatosi nell'ultima parte della decade. La tecnica più insolita venne denominata "Paris Nails" . Si presentavano di un rosa profondo ai bordi con una sfumatura rosa pallido al centro di ogni unghia.

Revlon fu in grado di offrire alle donne un ricco smalto opaco per unghie, in una vasta gamma di sfumature mai prima di allora disponibili.

L'unghia quadrata "square" divenne di moda intorno alla metà degli anni'70, probabilmente a causa della diffusione dei concorsi di ricostruzione unghie - i giudici potevano infatti criticare un curva-C molto più facilmente in un'unghia quadrata che in un unghia ovale. Anche le unghie eccezionalmente lunghe cominciarono ad essere richieste e di conseguenza i nail tips presero a diffondersi sempre di più.

Gli anni '90 e i primi anni 2000 hanno segnato un ritorno all'unghia naturale. Eleganza e romanticismo si sono diffusi come tendenza in corso. Le unghie appaiono delicate e femminili, emanano autentica naturalezza, stile che permane dominante fino ad oggi.

 

 
 
 

nail art

Post n°1 pubblicato il 09 Dicembre 2009 da tentazioninails
Foto di tentazioninails


Nail artLa decorazione delle unghie, che sta diventando una moda anche in Italia, viene detta nail art, dall'inglese nail che significa appunto unghia, letteralmente arte dell'unghia, che vede l'impiego di una vasta gamma di accessori e strumenti, ideati appositamente per abbellire le mani.

Direttamente sull'unghia naturale o, come accade il piu' delle volte, su un'unghia finta, creata dall'indurimento di un gel messo appositamente sull'unghia naturale, si procede alla decorazione con delle applicazioni, quali stelline, cuori, brillantini, pietruzze di tutte le fogge e colori, oppure con delle foto applicate sopra a mo di decoupage, oppure con dei disegni realizzati a mano con piccolissimi pennelli intinti in smalti molto densi.

I disegni possono rappresentare qualsiasi soggetto: volti di donna, di animali, fiori, albe e tramonti, e quant'altro la fantasia dei nail designer riesce a immaginare.

Quest'arte, che sembra sia nata in Oriente, e' diventata negli Stati Uniti d'America tanto di moda che ne vengono organizzate anche delle olimpiadi, le Nail Olympics (www.nailympics.com) dette anche piu' confidenzialmente le Nailympics. In queste olimpiadi professionisti di tutto il mondo gareggiano nelle varie discipline che vanno dalla ricostruzione dell'unghia alla scultura, al disegno.

E non mancano neanche i punti di incontro e di svago dedicati all'arte della decorazione delle unghie: i nail bar, locali dove tra una tisana e l'altra ci si puo' anche... fare le unghie.

I nail bar si sono diffusi in America a partire dagli anni '70. A New York, Parigi, Londra questi centri si trovano praticamente ad ogni angolo di strada; ed ora stanno arrivando anche in Italia.

La nail art e' tanto amata all'estero che sono addirittura nate vere e proprie magazine esclusivamente dedicate a quest'arte. Una tra le piu' importanti riviste e' Nails Magazine (www.nailsmag.com) che da' la possibilita' alle lettrici di inviare alla rivista foto delle loro creazioni e pubblica le migliori sul suo sito.

 
 
 

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