teoricamente io

Equilibristi


 
Siamo esseri imperfetti, è bene che iniziamo a mettercelo in testa e, in quanto tali, ci barcameniamo nella vita come un elefante in un negozio di porcellana cinese. Basta un nonnulla, una parola detta male e le ceramiche cadono al suolo sfracellandosi. Ebbene, io ho una particolare predisposizione ai crolli. Penso si tratti anche di una questione di fiducia in se stessi. Come un equilibrista che avanza piano sul filo di acciaio teso… il segreto è tutto nella concentrazione, nel credere fino in fondo che ce la possiamo fare. Questo mi mancava purtroppo e la cosa peggiore è che fino a qualche tempo fà non sapevo nemmeno come rimediare ai miei errori. L’orgoglio mi impediva di chiedere scusa e invece di riparare continuavo sulla strada dello sfacelo camminando a piedi scalzi sui cocci taglienti. Non dico di essere guarita ma cerco di accettare le mie cadute e cerco di rialzarmi il prima possibile magari con l’aiuto di qualche comprensiva mano tesa. Cerco di accettare il fatto che non tutti sono pronti a perdonare perché magari sono intenti anche loro a camminare sul filo teso della vita, cercando ognuno il proprio equilibrio instabile.(Iliana)