Creato da mazzoleni54 il 13/04/2010
Informazioni in merito alle possibilità attuali di accedere a Terapie con cellule staminali
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Thomas Ichim , Medistem CEO, ha dichiarato, "E 'un onore di collaborare con Beike su questa pubblicazione, Il fatto che la Beike sia in grado di dimostrare la sicurezza dei trapianti, manipolando una consolidata fonte di cellule staminali è un progresso notevole in questo campo. Queste nuove scoperte potrebbe aprire l'uso di sangue del cordone ombelicale per le malattie non ematologiche, qualcosa che finora non è stato effettuato su una base diffusa ".
Il dottor Travis Ye, CEO della Beike Biotech, ha commentato: "Questa ricerca innovativa è coerente con il livello di sicurezza che abbiamo raggiunto dopo aver fornito le cellule staminali per il trattamento di oltre 8.000 pazienti. La nostra speranza è che gli studi e peer-reviewed di articoli come questo contribuiscano a rafforzare i nostri legami con la comunità occidentale, la ricerca medica e scientifica, dimostrando che le staminali di Beike protocolli applicati entrambi efficaci e sicuri. "
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La diagnosi differenziale per l’atassia ereditaria comprende una varietà di malattie caratterizzate da entrambe le eredità autosomica dominante e recessiva. Non ci sono trattamenti curativi disponibili per queste malattie neurodegenerative.
Beike ha applicato il trapianto di cellule staminali in 30 soggetti affetti da atassia ereditaria.
I risultati hanno evidenziato una riduzione dei sintomi e dei segni patologici . I punteggi BBS, IgG, IgA, le cellule T CD3 totale e delle cellule T CD4 + sono tutti migliorati in modo significativo rispetto ai valori pre-trattamento (P <0,01 ~ 0,001). Non ci sono stati eventi avversi.
In conclusione è stato rilevato come la combinazione di infusione CBMC e di riabilitazione possa essere un trattamento sicuro ed efficace per l’atassia, che migliora notevolmente i sintomi funzionali dei pazienti.
Articolo originale : http://www.bit.ly/lvcJ0F
Informazioni
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A proposito di staminali sicure e certificate – www.beike.ch
La maggior parte delle cellule del nostro corpo ha una propria specifica funzione all’interno di determinati organi, quali il fegato, la pelle o il cervello. Le cellule staminali, invece, sono poco differenziate tra di loro e hanno la capacità di svilupparsi in diversi tipi di cellule per poi esercitare funzioni diverse. Una delle caratteristiche più importanti delle cellule staminali è la loro capacità di riprodursi in cellule nuove ed è per questa loro intrinseca caratteristica che possiamo utilizzare le nostre cellule staminali o quelle di altri individui, o addirittura tessuti od organi derivati da cellule staminali, per sostituire altri tessuti e organi colpiti da malattia o invecchiamento. Questo permette il trattamento di una vasta gamma di malattie e malformazioni, molte delle quali non possono essere trattate con i metodi tradizionali.
Oltre a rinnovarsi e a potersi sostituire ad altre cellule, un’altra loro importante funzione (e da qui si spiega il perchè dei grandi vantaggi che offre la maggior parte dei trattamenti con cellule staminali) è quella di fornire al corpo un complesso di cellule (cell factors) che lo aiutino sviluppare meglio le seguenti funzioni:
1. Immunoregolazione
2. Riduzione dell'apoptosi (morte) cellulare
3. Stimolazione della differenziazione delle cellule staminali del paziente stesso
4. Neo-angiogenesi (crescita dei vasi sanguigni con conseguente aumento del flusso sanguigno in aree danneggiate)
5. Riduzione delle cicatrici
6. Miglioramento dell’efficacia della conduzione intercellulare di segnali elettrici e trasduzione
È importante notare come gli scienziati non ritengono che le cellule staminali derivate dal sangue del cordone ombelicale, le mesenchimali e le staminali ottenute dal midollo osseo, a differenza di quelle embrionali/fetali, possano causare tumori. Nessuno degli oltre 9000 pazienti trattati con cellule staminali da Beike ha sviluppato il cancro a causa del trattamento. In realtà, i ricercatori stanno cercando il modo di utilizzare “cellule-killer” derivate da cellule staminali adulte e ombelicali per combattere i tumori e trattare pazienti malati di cancro.
Sono tre le “fonti” da cui Beike preleva le cellule staminali: sangue del cordone ombelicale, cordone ombelicale, midollo osseo autologo. Dopo aver esaminato tutte le informazioni mediche del paziente, i medici de Dipartimento medico consiglieranno da quale fonte prelevare le cellule staminali per il trapianto. In alcuni casi, i protocolli di alcuni pazienti possono prevedere l'utilizzo di più di un tipo di cellule staminali.
Va in ogni caso sottolineato che Beike non è una "clinica". Beike è la più grande azienda al mondo nel campo della ricerca sulle cellule staminali. Non c'è nessuna società con un laboratorio così vasto e con una scorta di cellule staminali delle dimensioni della Beikee e non esiste Centro clinico che usi le cellule staminali che abbia trattato più pazienti di Beike. Fino ad oggi Beike ha infatti già trattato oltre 9.000 pazienti in tutto il mondo.
Beike ha recentemente ricevuto la certificazione ISO9001 per i suoi laboratori. Per chi conosce il certificato sa cosa vuol dire per la questione della qualità. Riteniamo importante per i pazienti poter essere sicuri che le cellule staminali vengano applicate in modo corretto e qualitativamente impeccabile.
Nel peer-reviewed http://bit.ly/cBNBYt si conferma che poiché il protocollo sviluppato da Beike consente l'utilizzo di cellule staminali del sangue del cordone senza soppressione immunitaria, può essere reso disponibile ad una popolazione di pazienti molto ampia. Fino ad oggi, i pazienti sottoposti a trapianto del sangue del cordone per combattere le malattie ematopoietiche sono stati immunosoppressi, al fine di evitare una condizione potenzialmente devastante conosciuta come "trapianto contro l'ospite". La nuova ricerca sfida la necessità di tale pratica.
Medistem CEO Thomas Ichim ha dichiarato, "E 'un onore di collaborare con Beike su questa pubblicazione, Il fatto che la Beike si è in grado di dimostrare la sicurezza dei trapianti, manipolando una consolidata fonte di cellule staminali è un progresso notevole in questo campo. Queste nuove scoperte potrebbe aprire l'uso di sangue del cordone ombelicale per le malattie non ematologiche, qualcosa che finora non è stato effettuato su una base diffusa ".
Il dottor Travis Ye, CEO della Beike Biotech, ha commentato: "Questa ricerca innovativa è coerente con il livello di sicurezza che abbiamo raggiunto dopo aver fornito le cellule staminali per il trattamento di oltre 8.000 pazienti. La nostra speranza è che gli studi e peer-reviewed di articoli come questo contribuisca a rafforzare i nostri legami con la comunità occidentale, la ricerca medica e scientifica, dimostrando che le staminali di Beike protocolli applicati entrambi efficaci e sicuri. "
Lo studio è stato condotto da un team di ricercatori provenienti da Beike, Medistem, Nanshan Affiliato Ospedale di Guangdong Medical College, della University of Western Ontario (Canada), e dell'Università della California a San Diego.
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In una puntata di inizio anno 2010 le Iene di Italia Uno hanno trattato di ricerca sulle cellule staminali, ma in particolar modo hanno puntato il dito contro la effettiva funzionalità della sperimentazione della Beike. Anche la rivista Panorama, nei giorni precedenti, (n. 4 - datato 21 gennaio 2010 in un’inchiesta a firma Gianluca Ferraris e Ilaria Molinari con Karen Rubin, pubblicata a pagina 42, dal titolo «Staminali – Ladri di speranza»), aveva trattato del colosso Shenzhen Beike Biotechnologies Co. Ltd., che si occupa di ricerca, sperimentazione e trattamento di patologie neurodegenerative mediante cellule staminali.
È interessante notare come gran parte delle affermazioni fatte in questi servizi si siano dimostrate diffamazioni diffuse ad arte senza fondamenti reali.
Ad esempio nella trasmissione delle Iene veniva intervistato un esponente della Comunità scientifica cinese che affermava come la Beike non fosse riconosciuta dal Governo di quel paese quando, poche settimane prima, la stessa Beike aveva ricevuto importanti sovvenzioni statali ed è risaputo inoltre che parte della proprietà dell’azienda appartiene allo stesso Governo. Inoltre recentemente il premiere cinese Wen Jiabao ha visitato i laboratori Beike esprimendo soddisfazione per il lavoro e i risultati raggiunti. Non parliamo poi di Panorama dove Beike viene confusa con strutture ospedaliere sparse per l’Europa che non hanno niente a che vedere con un Centro di ricerca, e dove un noto ricercatore si contraddice palesemente parlando di staminali a seconda che commenti il lavoro di Beike o gli esperimenti nel suo Centro di ricerca, e questo a poche pagine di distanza.
Va sottolineato come da numerose ricerche è stato inoltre evidenziato che l’inserimento di cellule emopoietiche nei tessuti nervosi sia in grado di stimolare i fattori di crescita degli assoni, e generare neuroni nei recettori. È stato inoltre scoperto che, dopo l’introduzione di cellule emopoietiche nello spazio subaracnoideo della spina dorsale, queste potevano essere trasportate attraverso il fluido cerebrospinale raggiungendo così più rapidamente la zona cerebrale danneggiata.
La maggior parte delle cellule del nostro corpo ha una propria specifica funzione all’interno di determinati organi, quali il fegato, la pelle o il cervello. Le cellule staminali, invece, sono poco differenziate tra di loro e hanno la capacità di svilupparsi in diversi tipi di cellule per poi esercitare funzioni diverse. Una delle caratteristiche più importanti delle cellule staminali è la loro capacità di riprodursi in cellule nuove ed è per questa loro intrinseca caratteristica che possiamo utilizzare le nostre cellule staminali o quelle di altri individui, o addirittura tessuti od organi derivati da cellule staminali, per sostituire altri tessuti e organi colpiti da malattia o invecchiamento. Questo permette il trattamento di una vasta gamma di malattie e malformazioni, molte delle quali non possono essere trattate con i metodi tradizionali.
Oltre a rinnovarsi e a potersi sostituire ad altre cellule, un’altra loro importante funzione (e da qui si spiega il perchè dei grandi vantaggi che offre la maggior parte dei trattamenti con cellule staminali) è quella di fornire al corpo un complesso di cellule (cell factors) che lo aiutino sviluppare meglio le seguenti funzioni:
1. Immunoregolazione
2. Riduzione dell'apoptosi (morte) cellulare
3. Stimolazione della differenziazione delle cellule staminali del paziente stesso
4. Neo-angiogenesi (crescita dei vasi sanguigni con conseguente aumento del flusso sanguigno in aree danneggiate)
5. Riduzione delle cicatrici
6. Miglioramento dell’efficacia della conduzione intercellulare di segnali elettrici e trasduzione
È importante notare come gli scienziati non ritengono che le cellule staminali derivate dal sangue del cordone ombelicale, le mesenchimali e le staminali ottenute dal midollo osseo, a differenza di quelle embrionali/fetali, possano causare tumori. Nessuno degli oltre 9000 pazienti trattati con cellule staminali da Beike ha sviluppato il cancro a causa del trattamento. In realtà, i ricercatori stanno cercando il modo di utilizzare “cellule-killer” derivate da cellule staminali adulte e ombelicali per combattere i tumori e trattare pazienti malati di cancro.
Sono tre le “fonti” da cui Beike preleva le cellule staminali: sangue del cordone ombelicale, cordone ombelicale, midollo osseo autologo. Dopo aver esaminato tutte le informazioni mediche del paziente, i medici de Dipartimento medico consiglieranno da quale fonte prelevare le cellule staminali per il trapianto. In alcuni casi, i protocolli di alcuni pazienti possono prevedere l'utilizzo di più di un tipo di cellule staminali.
Va in ogni caso sottolineato che Beike non è una "clinica". Beike è la più grande azienda al mondo nel campo della ricerca sulle cellule staminali. Non c'è nessuna società con un laboratorio così vasto e con una scorta di cellule staminali delle dimensioni della Beikee e non esiste Centro clinico che usi le cellule staminali che abbia trattato più pazienti di Beike. Fino ad oggi Beike ha infattigià trattato oltre 9.000 pazienti in tutto il mondo.
Beike ha recentemente ricevuto la certificazione ISO9001 per i suoi laboratori. Per chi conosce il certificato sa cosa vuol dire per la questione della qualità. Riteniamo importante per i pazienti poter essere sicuri che le cellule staminali vengano applicate in modo corretto e qualitativamente impeccabile.
Da lpunto di vista pratico un team di Beike accoglie i pazienti in aeroporto e li porta direttamente in un ospedale partner Beike.
Il paziente rimane in ospedale durante il trattamento. Questo costo è già coperto ospitando di solito il paziente e un accompagnatore. Per alcuni casi è consentito al paziente di avere due accompagnatori.
Il team Beike assiste inoltre il paziente per ogni esigenza logistica che dovesse presentarsi.
All’arrivo in ospedale al paziente viene praticata una batteria di test diversi.
Il trattamento con cellule staminali inizia solo dopo i risultati delle prove e se queste sono soddisfacenti.
Un team di medici della Beike valuta il paziente per determinare la migliore forma di applicazione di cellule staminali e la terapia riabilitativa di accompagnamento..
La gamma di applicazioni prepara il paziente per stimolare al meglio l’azione delle cellule staminali.
Il team medico visita il paziente Beike OGNI GIORNO, i segni vitali sono costantemente monitorati e così l’evoluzione del trattamento.
Nel caso in emergenza c'è sempre un medico di guardia e un team di infermieri
Viene inoltre inviato un formulario di follow-up dopo 1, 3, 6 e 12 mesi.
La scelta del trattamento medico è sempre qualcosa di molto personale, soprattutto quando si parla di una nuova metodologia, come le cellule staminali.
Importante è dunque affidarsi ad un Centro che offra il meglio in termini di sicurezza ed esperienza.
www.beike.ch
info@beike.ch
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BEIKE BIOTECHNOLOGY – chi siamo
Essendo una compagnia all’avanguardia nel campo delle biotecnologie e della medicina rigenerativa, Beike si dedica allo sviluppo di tecnologie e protocolli per trattamenti sicuri ed efficaci che utilizzano cellule staminali adulte, con particolare attenzione alle cellule derivate da cordone ombelicale e da sangue del cordone ombelicale. Beike ha stipulato partnership con scienziati leader nel settore e con più di 250 medici e 30 ospedali in tutta la Cina specializzati nella somministrazione di terapie con cellule staminali per il trattamento di malattie neurologiche, vascolari, malattie del fegato e altre patologie. La nostra missione è di essere il leader mondiale nella ricerca e nell’applicazione clinica delle cellule staminali, di rendere la terapia con cellule staminali accessibile e il più economica possibile per coloro che ne hanno bisogno e di migliorare la qualità di vita di ciascun paziente.
Beike Biotechnology ha già sviluppato protocolli di trattamento specifici per molti tipi di malattie e lesioni, protocolli che sono utilizzati da dottori in tutta la Cina per trattare più di 200 pazienti ogni mese. La nostra tecnologia è stata utilizzata in quasi 20,000 trapianti di cellule staminali dal 2001 e il nostro network di scienziati ha pubblicato più di 100 articoli in eminenti riviste bioscientifiche cinesi e 7 pubblicazioni in revisione paritaria (peer-review) su rinomate riviste scientifiche internazionali, tra cui Nature e Journal of Translational Medicine.
Centri di Trattamento
Beike seleziona soltanto i migliori ospedali per trattare i nostri pazienti. Questi centri ospedalieri sono autorizzati e accreditati dal Ministero della Sanità cinese e hanno in genere 600 o più posti letto per pazienti internazionali. Gli elevati standard del nostro processo di selezione sono solo uno dei fattori che distinguono Beike da tutte le altre compagnie che forniscono trattamenti con cellule staminali. Il nostro team di leaders valuta ogni potenziale ospedale in base alla località, alla professionalità, all'accessibilità, e ad altro ancora. L’intero processo di selezione dei migliori ospedali non si concentra solo sul livello di conoscenze mediche dei dottori, ma tiene anche in considerazione la formazione clinica dei suoi infermieri, la qualità del personale addetto alla riabilitazione, la professionalità dello staff di supporto nonché la manutenzione dell’ospedale stesso. Il partenariato viene stabilito soltanto quando l'ospedale soddisfa i nostri elevati standard di selezione.
Il nostro impegno personale verso i nostri clienti non finisce qui. La politica che in genere adottiamo è quella di riservare ai nostri pazienti una sezione o addirittura un'intera ala dell’ ospedale affinché abbiano a disposizione un ambiente ottimale in cui ricevere le cure. Molti centri dispongono anche di una o più camere piuttosto ampie (vedi foto), più spaziose delle camere standard, con divani e sedie, e, talvolta, di un soggiorno supplementare.
Cellule staminali e metodi di trattamento
Cellule staminali adulte
Sono tre le “fonti” da cui Beike preleva le cellule staminali: sangue del cordone ombelicale, cordone ombelicale, midollo osseo autologo. Dopo aver esaminato tutte le informazioni mediche del paziente, i dottori del nostro dipartimento medico consiglieranno da quale fonte prelevare le cellule staminali per il trapianto. In alcuni casi, i protocolli di alcuni pazienti possono prevedere l'utilizzo di più di un tipo di cellule staminali.
Cellule staminali ottenute da Sangue del Cordone Ombelicale (UCB, Umbilical Cord Blood stem cells)
Per molti disturbi, come Atrofia Muscolare Spinale, Atassia, e malformazioni del Nervo Ottico, i protocolli di Beike prevedono l’utilizzo di cellule staminali derivate da sangue del cordone ombelicale (da ora in poi, le chiameremo cellule staminali UCB). Le nostre iniezioni di cellule staminali UCB sono costituite da una soluzione contenente tre sottospecie di cellule staminali, ovvero cellule staminali ematopoietiche, cellule progenitrici endoteliali e cellule staminali mesenchimali. Come è stato dimostrato da numerosi studi, le cellule staminali ematopoietiche e le cellule staminali progenitrici endoteliali sono responsabili della formazione dei tessuti del corpo. Le cellule staminali mesenchimali, invece, stimolano la crescita dei condrociti (un tipo di cellula fondamentale per il rinnovamento dei tessuti, in particolare della cartilagine), delle cellule epatiche, delle cellule renali e dei neuroni, e sono molto utili a contrastare disturbi vascolari nelle aree del cervello, oculari, e in tutto il corpo compresi cuore, rene e pancreas. Tuttavia, a seguito degli studi fin’ora condotti sulle cellule staminali, si ritiene che i benefici riscontrati dai pazienti siano da attribuire ai fattori di crescita rilasciati dalle cellule staminali una volta somministrate.
Cellule Staminali Mesenchimali del Cordone Ombelicale (UC-MSC, Umbilical Cord Mesenchymal Stem Cells)
Sulla base di recenti pubblicazioni scientifiche e della nostra esperienza, i protocolli Beike prevedono l’impiego di cellule staminali mesenchimali del cordone ombelicale (d’ora in poi, UC-MSC) sotto determinate condizioni per le quali si ritenga appropriato il loro utilizzo. Queste iniezioni contengono una percentuale maggiore di cellule staminali mesenchimali rispetto alle iniezioni di UCB e si avvicinano molto alla composizione delle colture di cellule prelevate dal midollo osseo dei pazienti. Tutti i pazienti affetti da Sclerosi Multipla e SCI (Lesioni Spinali) ricevono questo tipo di iniezione in quanto queste cellule non solo producono importanti fattori di crescita e possono differenziarsi nei tipi cellulari desiderati, ma possono anche contribuire a regolare il sistema immunitario, riducendo infiammazioni, cicatrici, e apoptosi cellulare.
Cellule Staminali ottenute dal Midollo Osseo (BM, Bone Marrow Stem Cells)
Per alcune patologie, quali Lesioni Spinali, Paralisi Cerebrale, Traumi Cerebrali, Piede Diabetico, Necrosi della Testa del Femore e malattie cardiache, i medici possono utilizzare cellule staminali ottenute dal midollo osseo del paziente stesso (a seconda delle condizioni individuali del paziente). Le cellule staminali vengono prelevate dal midollo osseo che viene asportato dal paziente e, a seconda del tipo di midollo, si possono preparare una o due iniezioni separate. Queste iniezioni contengono inoltre un'alta concentrazione di cellule staminali mesenchimali e sicuramente le cellule staminali ottenute dal midollo osseo costituiscono una valida opzione per coloro che intendono utilizzare soltanto le proprie cellule staminali.
Metodi di Trattamento
Iniezione per via endovenosa (EV)
L’iniezione di cellule per via endovenosa (EV) è un metodo molto semplice che dovrebbe già essere noto alla maggior parte dei pazienti. Una sottile cannula con un catatere in punta viene inserito nella vena del paziente. Una volta che la cannula è posizionata in modo corretto, l’ago viene sfilato e il catetere di plastica flessibile viene lasciato nella vena con il tubicino attaccato. La soluzione di cellule staminali disciolte nel siero del sangue del cordone viene somministrata attraverso EV (previa valutazione da parte del personale medico, il desametasone può essere somministrato anticipatamente per evitare potenziali reazioni allergiche). In genere non è necessario l’impiego di sedativi per questa procedura. L'intero processo di iniezione EV richiede meno di 45 minuti.
Puntura Lombare
La puntura lombare (LP) è comunemente indicata col nome di Rachicentesi. Si tratta di una procedura utilizzata per accedere al liquido cefalorachidiano e al midollo spinale e contribuisce a fornire cellule staminali direttamente nel liquido cerebro-spinale, baipassando la barriera emato-encefalica. I nostri medici ritengono che questo sia il metodo meno invasivo per la somministrazione di cellule staminali direttamente nel sistema nervoso centrale. Il fluido cefalorachidiano (CSF) è utilizzato dal corpo per proteggere il cervello e il midollo spinale, limitando la possibilità di lesioni a queste aree. Il corpo produce costantemente CSF e quindi qualsiasi liquido che venga asportato viene poi reintegrato entro un paio d'ore.
Iniezioni locali
Le iniezioni locali possono essere utilizzate per trattare una grande varietà di casi. Tra questi si annoverano: lesioni al midollo spinale, neuropatia periferica, piede diabetico e distrofia muscolare. Per le iniezioni locali, le cellule staminali ottenute dal midollo osseo o dal sangue del cordone ombelicale vengono somministrate con una serie di più iniezioni, alcune direttamente nell’area lesa e altre nella zona circostante.
Iniezione intravascolare Interventistica
L’iniezione intravascolare interventistica può essere applicata per il trattamento di alcune malattie cerebrovascolari e cardiovascolari, nonchè malattie vascolari periferiche, come l'ictus, le malattie ischemiche e la necrosi della testa del femore. Le cellule staminali trapiantate sono iniettate direttamente nelle aree danneggiate.
www.beike.ch
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Inviato da: LouisVuittonLouis
il 20/04/2012 alle 03:25
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il 23/09/2011 alle 14:50