All I Needed

Amore e Odio


Oggi, come accade ormai da un mese e mezzo, ti ho pensata a sprazzi durante tutta la giornata .. stanotte l'insonnia mi ha fatto da amante, insieme alle due puntante di Highlander e di Star Trek che mi fanno compagnia fino alle 5 del mattino, quando riesco alla fine a prendere sonno.A cosa penso ? Alla tua pelle morbida quando dormivi al mio fianco dopo aver fatto l'amore, alle frasi che mi hai detto e poi all'improvviso non mi hai detto più, a come mi hai abbracciato, sorridendo quasi fino alle lacrime, la prima volta che abbiamo fatto l'amore e di come invece poco tempo dopo sembrava quasi che farlo con me era per te un obbligo.Ma non sono queste le cose che mi fanno male, no, questi sono i ricordi che mi riempiono il cuore di tenerezza. Quello che mi fà male è pensare al fatto che non sei più al mio fianco e che non lo sei più per una cazzata, per un motivo stupido. Quando mi hai detto "Io ti amo ancora" mentre mi stavi lasciando è un momento impresso a fuoco nel mio cuore.Io ho sbagliato, perchè quando una storia finisce la colpa è sempre di entrambi, ma per me sei sempre stata la mia principessa : il pensiero di te mi camminava al fianco per tutti i 5 chilometri che mi facevo a piedi ogni sera da casa tua a casa mia, tutti i risparmi che io ero contento di spendere per te, per noi, il lavoro part-time che avevo trovato per avere qualcosa in più da poterti offrire e quando non ci riuscivo stavo male. Per te ho fatto sempre tutto quello che ho potuto, magari sbagliando ma cercando sempre di darti tutto ... forse non ci sono riuscito, forse invece ci sono riuscito ma darsi completamente è una tattica che non paga. Non posso spiegarti quanto male mi abbia fatto sentirti dire "Tu fare l'impossibile non sai nemmeno che significa".Ma non è nemmeno questo che mi dilania, che mi strappa l'anima nel cuore della notte e che mi ha fatto rinunciare al sonno, all'università, ad altro ancora. No, non lo è. Il pensiero che mi distrugge è l'idea di chi potrebbe essere con te o di chi c'è stato. L'idea di persone che non ti hanno amato, che ti hanno usato e che tuttavia hanno avuto il tuo corpo ed il tuo amore ... questo mi fà rabbia, una rabbia rossa e furiosa che mi fà sperare (per loro) di non incontrarli mai. L'idea che ti possa capitare ancora mi fà lo stesso effetto, nel mio cuore tu sei ancora la mia piccola e la voglia di proteggerti non è mai passata. L'odio per queste persone stà diventando parte della mia vita giorno dopo giorno.Fra un'ora (era un'ora e mezza quando ho iniziato a scrivere) io sarò su un treno che mi porterà a Vicenza ... non sò quello che accadrà, tira una brutta aria, ma sò che è giusto che io vada là. Ricordi ? Io sono come il protagonista di "V per Vendetta", un film che noi amavamo tanto, che io ti avevo fatto conoscere. Dentro di me sono sereno, la serenità che deriva dalla certezza che il dolore che ho provato in questo mese e mezzo è maggiore di qualunque cosa io potrò mai provare lassù, se anche le cose dovessero andare male.Non è la prima volta che vengo lasciato, non è la prima storia che finisce, ne ho avute altre prima di te, amore mio, anche molto molto più lunghe ma nessuna mi ha lasciato così. Andrò verso nord un pò felice di allontarmi da Roma e dai ricordi della fine di noi anche se ho capito che da te non posso fuggire perchè sei parte di me ... paura per la mia vita ? Ne ho poca perchè la mia vita è finita con la tua decisione, da allora io sopravvivo solo.C'è una bellissima canzone, che purtroppo è opposta alle mie idee politiche, che mi ricorda molto questa situazione : lui che parte per il suo ideale, lei che sulla porta bestemmia come tu sulla porta di casa tua mi hai detto "Ti amo ma il mio amore per te l'ho messo in una scatola e piano piano si esaurirà" . L'ho modificata un pò nelle parole (sembra un pò un vizio ormai) e questa è per te, amore mio, mia Evey :Ed ora, ed ora che posso chiamarti amoreanche se sulla porta ti ho lasciata bestemmiareil mio nome inciso sopra quel bigliettomentre davanti a me ho la notte che mi aspetta.Ed ora posso chiamarti amoreanche se dentro al letto un altro ha il tuo calorecome sarai piccola a vederti in mezzo a questo fumocome sarai piccola ed inutile domani a Vicenza.Ragazzi in piedi sotto le bandiere stranieridavanti alle loro basi in quella città del nord,Ragazzi per le strade con la loro bandieraragazzi in questo giorno di fine inverno,E la nostro fede è stata violentata manessuno potrà dire che si è piegata,E' in piedi un'altra volta e canta ancoraun'ultima canzone per Vicenza.Ed ora, ed ora che posso chiamarti amoreoppure posso sputare sopra il tuo nome,Ora che il tuo ritratto l'ho lasciatoad una compagna perchè vivesse divertita,Ed ora, ed ora che io stò vincendomentre tutto è un gridoed il mio cuore bruciaed il mio ventre aperto sembra voler urlare al sole :"Amore, amore, ho amato solantanto il tuo cuore".Ragazzi in piedi sotto le bandiere stranieridavanti alle loro basi in quella città del nord,Ragazzi per le strade con la loro bandieraragazzi in questo giorno di fine inverno,E la nostro fede è stata violentata manessuno potrà dire che si è piegata,E' in piedi un'altra volta e canta ancoraun'ultima canzone per Vicenza.