Il 6 marzo prossimo ricorrerà il mio anniversario di nozze.Matrimonio finito da un pezzo, ma a suo modo delizioso.Correva l'anno 1977, marzo appunto. Molti di voi tra i meno giovani ricorderanno quel marzo a Bologna. Il mio viaggio di nozze viaggiò su quei binari.Si rimandò la partenza per il viaggio di nozze perchè, ovviamente, c'era la manifestazione femminista dell'otto e poi ce n'era un'altra serie a Bologna.E appunto qui, l'undici, uccisero Francesco Lo Russo, sparandogli alle spalle.Poteva toccare a chiunque dei presenti, noi compresi.Così partimmo. Dovevamo andare a Napoli e poi a Capri. Ma si fece tappa a Roma per la manifestazione nazionale seguita ai fatti di Bologna.Per tenerla corta vi dirò che finì con una Fiamma e consorte in fuga con gli occhi gonfi per i lacrimogeni.Il giorno dopo: Napoliiiiiiiii.Arrivati in città scoprimmo che c'era una manifestazione con comizio di Luciano Lama. E... vai, ci siamo andati.Tutto procedeva tranquillamente, il servizio d'ordine era perfetto, finchè a un tizio non venne in mente di picchiare l'asta di una bandiera sulla testa di un altro.La tensione in quei giorni era fortissima in tutte le piazze d'Italia. Morale: ad un giovanissimo poliziotto, o carabiniere non ricordo, saltarono i nervi e sparò un lacrimogeno in mezzo alla gente.Fuggi fuggi generale e di nuovo occhi gonfi nonostante il limone.Beh voi dite che dovevo presagire fin dall'inizio che il mio matrimonio sarebbe finito male?Ah dimenticavo: mentre scendevo le scale la mattina delle nozze arrivarono due agenti della DIGOS per invitarmi in questura il mattino dopo, dato che avevo firmato io la richiesta per una manifestazione .
MARZO 1977
Il 6 marzo prossimo ricorrerà il mio anniversario di nozze.Matrimonio finito da un pezzo, ma a suo modo delizioso.Correva l'anno 1977, marzo appunto. Molti di voi tra i meno giovani ricorderanno quel marzo a Bologna. Il mio viaggio di nozze viaggiò su quei binari.Si rimandò la partenza per il viaggio di nozze perchè, ovviamente, c'era la manifestazione femminista dell'otto e poi ce n'era un'altra serie a Bologna.E appunto qui, l'undici, uccisero Francesco Lo Russo, sparandogli alle spalle.Poteva toccare a chiunque dei presenti, noi compresi.Così partimmo. Dovevamo andare a Napoli e poi a Capri. Ma si fece tappa a Roma per la manifestazione nazionale seguita ai fatti di Bologna.Per tenerla corta vi dirò che finì con una Fiamma e consorte in fuga con gli occhi gonfi per i lacrimogeni.Il giorno dopo: Napoliiiiiiiii.Arrivati in città scoprimmo che c'era una manifestazione con comizio di Luciano Lama. E... vai, ci siamo andati.Tutto procedeva tranquillamente, il servizio d'ordine era perfetto, finchè a un tizio non venne in mente di picchiare l'asta di una bandiera sulla testa di un altro.La tensione in quei giorni era fortissima in tutte le piazze d'Italia. Morale: ad un giovanissimo poliziotto, o carabiniere non ricordo, saltarono i nervi e sparò un lacrimogeno in mezzo alla gente.Fuggi fuggi generale e di nuovo occhi gonfi nonostante il limone.Beh voi dite che dovevo presagire fin dall'inizio che il mio matrimonio sarebbe finito male?Ah dimenticavo: mentre scendevo le scale la mattina delle nozze arrivarono due agenti della DIGOS per invitarmi in questura il mattino dopo, dato che avevo firmato io la richiesta per una manifestazione .