Parole al vento

Condizionali


Potrei, vorrei, saprei, farei, direi.Quante volte abbiamo pronunciato questi verbi, e quante voltequello che ci eravamo proposti solo nella mente è rimasta lì in un angolo.Tanta polvere bianca ha ricoperto questi ipotetici tentativi, e ogni voltai rimpianti hanno urlato dall'anima, mostrando tutto il loro peso.Condizionali !Condizionati da cosa ? Solo da una parte di noi stessi, quella parte che ogni volta è arrivata a riempire quegli angoli che provavano a rischiararsi.Angoli che non si sono mai aperti e non hanno mostrato la loro vera essenza.Luoghi dove nulla appare, perchè noi vogliamo che non appaia.Allora perchè continuiamo a pronunciarli ?Forse siamo lì ad attendere che qualcosa accada e non accade mai, perchè temiamo che accada.E i condizionali continuano ad urlare nella notte e a farci sentire vuoti dopo averli assaporati, gustati.L'unico modo di farli smettere di urlare e di torturarci è renderli presente e passato, viverli senza più immaginarli, pensarli.Forse emozionalmente ci darebbero di meno, ma almeno smetterebbero di far sentire la loro voce.