i casi della vita

certi segnali vanno colti


ciao amiciallora, questa primavera ho subito un'attacco imprevisto da parte di una  persona che credevo un amico fraterno ed invece si è rivelato un vero cainocon la dignità e la lucidità delle persone che vogliono andare avanti, però ho razionalizzato, mi sono leccata le ferite e , pur stringendo i denti, ho deciso di non farmi abbattere anzi di fare tesoro dell'esperienza appena vissuta ripromettendomi di "non cascarci più"suona un po' strano, già perchè io sono una donna matura, ho una famiglia sana, un marito che da tantissimi anni mi sta accanto e due magnifici figli; forte di ciò sapevo che ce l'avrei fatta, ma intanto vivevo il mio malessere con molta intensitàcol passare dei giorni mi rendevo conto che , tutto sommato, il mio tran-tran non era poi così male, e mi convincevo che ero davvero una donna fortunata perchè, guardandomi indietro, in fondo il mio era solo un problema che "poteva" essere superatoma non sapevo che il destino, sornione, stava tramando qualcosa.......