eh sì, lo confesso ho provato una eccitazione infantile che mi ha divertita molto.allora vedo la foto, riconosco il nome vado al profilo e..... stupore! leggo che lavora nella mia stessa azienda ! "ma è bellissimo" mi dico - magari ci siamo anche incrociati in ascensore e non ci siamo riconosciuti !il giorno dopo appena accendo il pc, vado subito a cercare il suo nome nella "rubrica dei contatti aziendali" e lo trovo subito, sì, ma non nella mia città (sniff..). ma non mi perdo d'animo, subito telefono, telefono, telefono..... accidenti ma questo a che ora va a lavorare? finalmente dopo quasi un'ora di tentativi mi risponde. con piglio molto professionale mi presento, e mi accorgo che il mio nome non gli dice niente, allora comincio l'identikit "tu quando eri bambino abitavi in via TAL DEI TALI, e quando ti affacciavi parlavi con una bambina sul balcone di fronte? te la ricordi? " - "... e certo che me la ricordo! chi se la può scordare quella bambina ! mi sono tanto arrabbiato quando non ti ho più vista! " e giù a raccontarci di tutto, delle nostre vite, dei nostri percorsi e delle nostre famiglie, ci scambiamo subito il nr di cellulare, per un tempo che mi è sembrato brevissimo non smettiamo di chiacchierare fitto-fitto , sembrava che non volessimo smettere mai, poi ci rendiamo conto che è passata più di un'ora, ( i miei colleghi cominciavano a guardarmi, non sapevo di lui) così decidiamo di salutaci, ripromettendoci di risentici.......ma succede qualcosanella stessa mattina ci ricontattiamo, questa volta non più al telefono ma in chat, e cambia il tono, diventa ancora più entusiasta, un botta e risposta che si fa sempre più frenetico, decidiamo di sentirci in pausa pranzo, un'altra mezz'ora di chiacchiere, ma con maggiore emozione, poi di nuovo in chat nel pomeriggio.......insomma un turbine mi ( ci ) stava prendendosulla strada del ritorno verso casa gli scrivo un messaggio, mi risponde subito, poi un altro, e lui subito, alla sera dopo cena di nuovo, sembra che non riusciamo a stare senza comunicareil giorno dopo ci sentiamo subito dal lavoro e decidiamo che senza meno dobbiamo rivederci, già perchè entrambi avevamo un cruccio che ci portavamo da quasi 40 anni:non ci eravamo MAI sfiorati, neanche per stringerci la mano, eravamo amici dal balcone, e DOVEVAMO colmare questa lacuna (!)già, ma c'erano 600 km tra noi.........
battiti a mille
eh sì, lo confesso ho provato una eccitazione infantile che mi ha divertita molto.allora vedo la foto, riconosco il nome vado al profilo e..... stupore! leggo che lavora nella mia stessa azienda ! "ma è bellissimo" mi dico - magari ci siamo anche incrociati in ascensore e non ci siamo riconosciuti !il giorno dopo appena accendo il pc, vado subito a cercare il suo nome nella "rubrica dei contatti aziendali" e lo trovo subito, sì, ma non nella mia città (sniff..). ma non mi perdo d'animo, subito telefono, telefono, telefono..... accidenti ma questo a che ora va a lavorare? finalmente dopo quasi un'ora di tentativi mi risponde. con piglio molto professionale mi presento, e mi accorgo che il mio nome non gli dice niente, allora comincio l'identikit "tu quando eri bambino abitavi in via TAL DEI TALI, e quando ti affacciavi parlavi con una bambina sul balcone di fronte? te la ricordi? " - "... e certo che me la ricordo! chi se la può scordare quella bambina ! mi sono tanto arrabbiato quando non ti ho più vista! " e giù a raccontarci di tutto, delle nostre vite, dei nostri percorsi e delle nostre famiglie, ci scambiamo subito il nr di cellulare, per un tempo che mi è sembrato brevissimo non smettiamo di chiacchierare fitto-fitto , sembrava che non volessimo smettere mai, poi ci rendiamo conto che è passata più di un'ora, ( i miei colleghi cominciavano a guardarmi, non sapevo di lui) così decidiamo di salutaci, ripromettendoci di risentici.......ma succede qualcosanella stessa mattina ci ricontattiamo, questa volta non più al telefono ma in chat, e cambia il tono, diventa ancora più entusiasta, un botta e risposta che si fa sempre più frenetico, decidiamo di sentirci in pausa pranzo, un'altra mezz'ora di chiacchiere, ma con maggiore emozione, poi di nuovo in chat nel pomeriggio.......insomma un turbine mi ( ci ) stava prendendosulla strada del ritorno verso casa gli scrivo un messaggio, mi risponde subito, poi un altro, e lui subito, alla sera dopo cena di nuovo, sembra che non riusciamo a stare senza comunicareil giorno dopo ci sentiamo subito dal lavoro e decidiamo che senza meno dobbiamo rivederci, già perchè entrambi avevamo un cruccio che ci portavamo da quasi 40 anni:non ci eravamo MAI sfiorati, neanche per stringerci la mano, eravamo amici dal balcone, e DOVEVAMO colmare questa lacuna (!)già, ma c'erano 600 km tra noi.........