sweet moment

Post N° 28


Le mie paroleAlexLe mie parole non mi appartengono piùsono volate dalla finestra lasciata apertacome sciami di farfalle multicoloriLe mie parole non sono mai state mieabitavano con me, mi avevano sceltoper qualche loro ragione che non ho mai saputoPoi un mattino non le ho più trovatemi ha svegliato un fruscio leggero leggerouna brezza come di una mano gentilele ho viste salire in alto e brillarele ho sentite sfiorarmi piano come un addiole ricordo una striscia lucente sul viso del sole