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Jogging e meditazione


Non mi sono mai chiesto prima d’ora se il jogging possa essere equiparato ad una forma di meditazione oppure no.In effetti, ci sono delle similitudini evidenti. Richiede costanza, applicazione, concentrazione per mantenere il ritmo della corsa e della respirazione. Se praticato con continuità si possono apprezzare benefici non trascurabili già dopo poche sedute. Non so di preciso quali siano i benefici della meditazione, perché non ho mai avuto l'occasione di praticarla, ma posso immaginare che il principale sia liberarsi dallo stress accumulato nella vita di tutti i giorni. Nella mia modesta esperienza di jogger non mi è mai capitato di estraniarmi completamente dalla realtà e di entrare in tranche, anche se c’è chi sostiene che il jogging sia una forma di meditazione non molto diversa dallo yoga. Devo riconoscere che talvolta ho avvertito una sensazione di leggerezza e di armonia durante la corsa, e spesso mi sono accorto di non pensare a niente. Quando la corsa si protrae per un periodo di tempo lungo a sufficienza (sopra i 45 minuti), avverto una sensazione di appagamento e di soddisfazione che difficilmente riesco a raggiungere quando pratico altri sport (tennis o calcetto, per esempio). Penso dipenda dalla fluidità del movimento, dalla respirazione regolare, dal ritmo costante che viene meno nella maggior parte degli sport di squadra.Rispetto alle forme orientali di meditazione, il jogging presenta anche l’indubbio vantaggio di aiutarci a bruciare le calorie in eccesso, il tutto praticamente a costo zero!