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Creato da holdemonline11 il 14/12/2010
Texas Hold'em Poker Online
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Quello che fino a qualche anno fa era un gioco famoso solo in America e in alcuni paesi europei, ma praticato da pochi in Italia, sta diventando il gioco preferito da molti nostri connazionali. Il poker online, in particolar modo, è molto apprezzato nel nostro paese e gli utenti che ogni giorno giocano a Texas Hold'em sono decine di migliaia. Per giocare a Texas Hold'em poker online però sono necessarie tecniche e conoscenze che non tutti i giocatori hanno. Di seguito vedremo come alcuni aspetti che a prima vista possono essere superficiali, sono in realtà determinanti per la buona riuscita di una partita di Texas Hold'em poker online. Vedremo come comportarsi correttamente in alcune varianti e in fasi cruciali del gioco, con utili consigli e strategie per trarre il maggior guadagno dalle vostre partite di poker online.
Ci sono delle strategie del poker Texas Hold’em che permettano di vincere più facilmente? Certamente sì, essendo un gioco a carattere sportivo, l’abilità del giocatore ha un fortissimo ruolo nelle strategie del poker Texas Hold’em. Fondamentale è anche il calcolo delle probabilità del poker texano, per riuscire a conoscere con precisione le percentuali del poker Texas Hold’em. Queste strategie riguardano sia la tipologia di avversari che ci si trova a fronteggiare, sia l’approccio che si deve avere con la mano che si sta giocando, a seconda che si tratti di un gioco di poker online, dal vivo, a pagamento, limit o no limit. Insomma, non basta saper bluffare bene per riuscire a vincere il piatto.
Si possono incontrare principalmente quattro tipi di giocatori di Texas Hold'em, vediamo quali sono queste categorie di poker players. Il primo è il tight aggressive, che vede la maggior parte delle mani e spesso rilancia. Il secondo è il tight passive, che chiama molte mani ma si limita al call o al check. Il terzo è il loose aggressive, che vede poche mani ma spesso le rilancia in modo forte. L'ultimo è il loose passive che vede un minor numero mani e in genere si limita al check o al call. Questi tipi di giocatori sono frequenti a seconda del torneo che si gioca: a d esempio, nel poker gratis sono molto frequenti i tight aggressive, in un torneo a pagamento ci saranno molti passive.
Andiamo al calcolo delle probabilità: su molti siti ci sono dei comodissimi odds calculators, che permettono di anticipare le probabilità matematiche di vittoria per ogni mano giocata. In genere questi odds calculators calcolano le percentuali pre-flop, flop, turn e river, seguendo i giocatori di Texas Hold'em in ogni momento del gioco. Potete utilizzarli anche nel poker gratis, come allenamento per capire bene il funzionamento del tool stesso o per memorizzare prima le probabilità. Dopo un po' di tempo che userete l'odds calculator le percentuali vi verranno in mente molto prima e giocare a Texas Hold'em sarà molto più agevole.
Il fattore forse più importante quando si gioca a Texas Hold'em è il tipo di partita a cui si sta giocando. Ad esempio, se stiamo giocando una partita a Texas Hold'em No Limit (senza limiti di puntata), dobbiamo sapere che la cosa più importante è la posizione: se si riesce ad intrappolare l'avversario si avrà vita facile più rapidamente. Nel Limit invece conta molto di più la strategia, la freddezza, il coraggio e il calcolo matematico (come abbiamo detto sopra, ci aiuta molto l'odds calculator). Nel gioco Limit perde molto valore il bluff, che invece può risultare determinante in una partita di Texas Hold'em No Limit per confondere l'avversario e guadagnare molti soldi. Sempre per fare il paragone, nel Texas Hold'em poker gratis si possono provare le strategie che poi verranno applicate alla partita a pagamento che giocherete in futuro, in modo da essere sempre allenati e non farsi trovare impreparati.
Attuare un bluff non è cosa da tutti: bisogna essere molto scaltri, specialmente nel capire quale possa essere il momento giusto per mischiare le carte in tavola. Il bluff può essere utilizzato per differenti scopi: ad esempio, tentare di rappresentare una mano che non si ha, mettendo paura all'avversario che a quel punto ci lascerà il piatto, oppure in modo continuativo per confondere le idee dei nostri avversari senza far capire loro che tipo di giocatore siamo. Ricorate però, il bluff può essere anche un'azione molto pericolosa. Se si viene scoperti si rischia di perdere tutto e, peggio ancora, di essere scoperti dall'avversario ed essere a quel punto "un libro aperto" per tutti. Per effettuare un bluff correttamente, allenatevi prima nei campi da gioco free, cioè nei tornei di poker gratis.
Concludendo, ricordiamo quello che abbiamo detto durante tutto l'articolo. Giocare a Texas Hold'em è molto bello ma bisogna saperlo fare. Nel caso voi siate inesperti nel campo, prima di buttarvi a capofitto nelle partite a pagamento, fate palestra nei tornei di poker gratis. E' sempre spiacevole perdere il proprio bankroll, secondo noi...
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Sarà perché il "faccia a faccia" ricorda gli antichi duelli dei cow-boy o forse, più semplicemente, perché i confronti uno contro uno in qualsiasi disciplina rappresentano sempre il massimo della competizione. Quel che è certo è che per molti appassionati di Texas Hold'em gli heads-up sono il momento più caldo del gioco. Al punto che, soprattutto oltreoceano, le sale che organizzano tornei dedicati esclusivamente a questa specialità sono sempre più numerose. Per non parlare delle poker room online: nel mondo, i tavoli virtuali per "duellanti" sono sempre affollatissimi. Ma come ci si prepara per affrontare uno sconosciuto intenzionato ad accaparrarsi in poche mani tutte le nostre fiches?
Quali sono, se esistono, le strategie da adottare? Nell'uno contro uno Texas Hold'em è solamente questione di fortuna o conta ancora l'abilità?
Sul filo del rasoio
Per prima cosa vale la pena aprire una parentesi piuttosto importante riguardo il valore delle mani in una partita heads-up: sarà abbastanza raro chiudere un punto al flop. Nel Texas Hold'em anche una bottom pair sul board dovrà quindi diventare una mano da difendere e con cui provare a vincere il piatto. Venendo agli aspetti più pratici, come sempre (anzi, a maggior ragione) la posizione giocherà un ruolo chiave nella sfida a due. Le posizioni sono soltanto due (sul bottone, quindi ultimi a parlare, o sul big blind, quindi fuori posizione e primi a parlare) e, quando saremo sul dealer, con il piccolo e il grande buio già pagati, avremo odd 3 a 1.
Attenti al lupo!
Infine, da non sottovalutare nell'analisi degli heads-up, ecco il fattore aggressività. Nel Texas Hold'em mancheremo il flop 7 volte su 10. Questi numeri, così eloquenti, ci permettono di capire che quando entriamo nei pot senza la giusta convinzione, le nostre percentuali di successo nel lungo periodo si assottiglieranno pericolosamente. Quando ci troveremo occhi negli occhi con l'avversario, dovremo ricordarci che non c'è altra strada che quella di vincere e, per farlo, dovremo dimostrarci più aggressivi, concentrati, strategici e fortunati della persona che abbiamo di fronte. D'altra parte, se sarà un buon giocatore di Texas Hold'em, anche lui starà pensando la stessa cosa. Non dobbiamo lasciarci sfuggire, pertanto, la possibilità di prendere un piatto o di aggredire il pot, di mettere sotto pressione il rivale o di concentrarci su una strategia vincente e collaudata.
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