Due riflessioni. Una seria, per quanto possibile e l'altra no. La prima: Caso Garlasco. C'č veramente da augurarsi che non sia stato il biondino. In caso contrario, saremmo in mano a degli inquirenti che non riescono a far confessare un ragazzino di vent'anni. La seconda: Vista la prorompente fantasia del signor B. che dopo il Polo delle Libertā, ha fondato il Popolo delle Libertā, viene da chiedersi quale sia la prossima evoluzione. I primi sondaggi danno favorito un tranquillo "Popopolo delle Libertā", anche se c'č qualcuno che auspicherebbe un pių rivoluzionario "Popololo delle Libertā" Lo zoccolo duro invece, č decisamente a favore di un aggressivo "Popolo delle Libertātātātā". Chiaramente, verrā cambiato anche l'inno, che non potrā essere che l'ormai famoso "popopopopopopo", coniato in terra di Germania e sempre valido per ogni occasione.
Tanto per.......
Due riflessioni. Una seria, per quanto possibile e l'altra no. La prima: Caso Garlasco. C'č veramente da augurarsi che non sia stato il biondino. In caso contrario, saremmo in mano a degli inquirenti che non riescono a far confessare un ragazzino di vent'anni. La seconda: Vista la prorompente fantasia del signor B. che dopo il Polo delle Libertā, ha fondato il Popolo delle Libertā, viene da chiedersi quale sia la prossima evoluzione. I primi sondaggi danno favorito un tranquillo "Popopolo delle Libertā", anche se c'č qualcuno che auspicherebbe un pių rivoluzionario "Popololo delle Libertā" Lo zoccolo duro invece, č decisamente a favore di un aggressivo "Popolo delle Libertātātātā". Chiaramente, verrā cambiato anche l'inno, che non potrā essere che l'ormai famoso "popopopopopopo", coniato in terra di Germania e sempre valido per ogni occasione.