Parole messe lì...

Caro diario. (titolo del post liberamente tratto dal film di Moretti).


Oggi sono stato stranamente felice. Nonostante il cielo color pantegana e il fatto che fosse domenica. Stamani sono andato a prendere le sigarette e per strada fischiettavo, ho sorriso ad un tale che mi ha dato il buongiorno, ho raccolto l'ombrello ad una signora anziana, ho scherzato con la barista ed ho dato un passaggio a un tale. Al pomeriggio sono andato a vedere la Fiorentina e le tre pere che ha rifilato al Genoa mi hanno convinto ancora di pił della mia improvvisa felicitą. Stasera a cena ho preso una pizza e nel mentre che aspettavo, discutevo com l'Ivana, che sarebbe la cameriera russa, del pił e del meno. Mi sono portato la pizza a casa e me la sono divorata con un certo gusto. Ho fatto due chiacchiere col cactus ed ora sto scrivendo questo post. Sempre pervaso da questo senso di beatitudine. Neanche il pensiero che domattina mi devo svegliare alle cinque, riesce a minare questo nirvana. Appena finisco di scrivere questo post mi vado a suicidare. Ciao.