Parole messe lì...

Odiare, non è roba per i pigri.


Mentre gironzolavo per i blog(s) di Libero, mi sono imbattuto in quello di una ragazzotta tutta rabbiosa, di estrema destra. O almeno lei dice di esserlo, di estrema destra...e i vari simboli che appaiono sul suo spazio dovrebbero essere la prova tangibile di quanto essa afferma. Tralascio i contenuti del suddetto blog, che tanto son sempre quelli: casa per tutti, via quello, via quell'altro, onore a chi è morto, onore a chi è vivo, onore a chi è moribondo, ecc. ecc, ecc. Mi ha colpito però un banner in cui campeggiava la scritta "Io odio gli arabi e gli islamici". Che non è la stessa cosa. Si può essere islamici senza essere arabi. Lo posso essere anch'io, islamico...odierebbe anche me, allora? Che poi gli islamici sono quasi due miliardi...odiarli tutti diventa una gran fatica, comporta un gran dispendio di energie anche per una ragazzotta tosta di estrema destra. Ho sempre pensato e continuo a pensare che le donne (e lo dico senza nessuna ruffianeria) in quanto portatrici di vita, fossero la grande e tangibile speranza per il futuro. Non voglio dire che mi sbagliavo, ma trovo avvilente capitare in un blog di una donna che sa solo essere "contro", "anti", "odio"....qualunque sia la propria fede politica. Certe cose lasciamole agli uomini, che sono imbecilli di natura..l'uomo nasce cretino, diciamolo...poi qualcuno affina particolarmente questa dote e si eleva rispetto agli altri. La donna no..la donna nasce donna, appunto...ed è triste vederne qualcuna che fa di tutto per assomigliare ad un uomo.