Parole messe lì...

Questo post è stato scritto con in sottofondo "Frozen" di Madonna.


Il buffet. Un’altra di quelle cose alle quali non siamo stati capaci di trovare una traduzione. Che a noi italiani ci sta così tanto sulle palle lavorare, che certe cose le lasciamo col nome che gli hanno dato gli altri. Il buffet è come la vita. Si deve sgomitare per arrivare alla meta. E a me di sgomitare non va…tranne che se dovessi giocare a pallone contro Kakà o Ibrahimovic…in quel caso, se non sgomito un po’, la palla non la vedo proprio. Ed anche sgomitando, dubito che la vedrei. E’ che ci sono momenti e momenti. E sgomitare mi intristisce. Non ho mai sgomitato in vita mia, non mi è mai importato farmi largo. Ho il mio posto e il mio spazio. Fine. Me lo faccio bastare. Ed ho un’età in cui mi posso permettere di fregarmene di tutte queste cose. Io non sgomito mai, neanche per mangiare. Resto con la fame, piuttosto che sgomitare. Lo capisci cosa intendo? Lascia stare, dai.