Parole messe lì...

Gep ha comprato la Jeep.


Gep ha un carattere orrendo. Lo ha sempre avuto. A Gep gli chiedi una cosa tipo: “dove le hai comprate quelle scarpe?” e lui, probabile che ti risponda: “che è…non ti piacciono, faccia di merda?” Ecco. Gep è così. Gep è uno che pensa sempre che tutto il mondo ce l’abbia con lui. E lui è sempre pronto a difendersi. Ricordo una sera di tanti anni fa (ma tanti, eh…tipo venticinque) che eravamo in discoteca. Una delle rarissime volte (e credo l’ultima, fino ad oggi) che io andavo in discoteca. C’era una tizia che guardava Gep, mentre Gep era intento nel suo sport preferito: odiare la Terra e tutti i suoi abitanti. Noi lo prendevamo in giro, lo aizzavamo come se fosse stato un gallo pronto per il suo combattimento: “Gep, quello ti ha guardato e ride di te coi suoi amici”…e Gep chiedeva: “chi, cazzo…dimmi chi è…”..e noi si rideva. A vent’anni si ride sempre. Poi gli dissi: “Gep, c’è quella tizia che ti guarda da ore…invece di star lì a decidere chi devi eliminare, perché non le vai a dire qualcosa?” Lui si alzò, andò da lei e le disse: “ciao”. Io pensai che già il fatto che non l’avesse mandata immediatamente affanculo fosse un ottimo segno. Lei gli disse: “come sei alto..da seduto non sembrava”. Lui si rabbuiò un attimo e rispose: “non sono io che sono alto, sei tu che sei una nana”. Lei disse: “vaffanculo”, lui rispose: “vacci tu affanculo, brutta stronza”. E quello che poteva essere un grande amore, svanì in trenta miseri secondi.Sono passati oltre vent’anni, ma Gep è sempre uguale. “C’è qualcosa che non va, in me…” “Dovresti solo addolcirti un po’”. “Che vuoi dire?” “Che hai un carattere terribile. Non puoi pensare che chiunque ti si rivolga, lo faccia solo con intenzioni malevole o per prenderti per il culo”. “Chi ti ha detto che penso questo? Sei forse un cazzo di psicologo di merda? Me ne vado, mi hai rotto i coglioni. Ciao.” “Ciao Gep, buonanotte”. “Vaffanculo”. Oh, non ci crederai, ma io gli voglio bene a quest’uomo.