rebirth

PETITE ETOILE...


Un torpore inamidato  sulle lenzuola stropicciate ..di pieghe notturne..di sauna di sudore..che inghiotte ogni respiro..Il ticchettio lento di un orologio che mastica le ore..i minuti..i secondi..rubando folli sensazioni appollaiate sui perimetri di una luna quadra…Mi chiami..come tante notti…la tua voce è tamburo che martella il sonno…scuotendolo come torrente in piena…stropicciandolo fra le mani…affinchè possa andare via lontano …*Mamma ..ho sete…*e barcollando ci alziamo…nel silenzio che suggestiona ogni movimento razionale…La casa dorme…ne avverto gli scricchiolii che si destano furtivi…incollandosi alle pareti..come carta da parati..per poi ricomporsi e scomparire alle prime luci dell’alba… Il percorso è breve..tratteggiato  da uno smeraldo intermittente…eppure non hai mai lasciato la mia mano…stretta per appartenerci..una fusione d’emozioni  che racconta di noi…Assonnate ci sediamo, beviamo, ridiamo, accennando  anche un breve passo di danza, ètoiles improvvisate senza tutù o abiti di scena…L’orologio segna le tre…ma la tua voce squillante pare il sole a mezzogiorno..illumina ogni silenzio…d’abbagliante fragore…Quanta energia..quanto entusiasmo scorre nelle tue vene… Il mio sorriso bambino si riflette nel tuo…piccola stella del mio cielo..non smettere mai di volermi beneio non potrò mai farlo..Lì Ogni bambino è perla d’oceanopartorita fra doglie e gioie dell’anima..Amiamoli tutti..ogni figlio..È anche nostro