Per un giorno vorrei essere un uomo…pensare come un uomo…vestire come un uomo…ridere e gioire come un uomo…Per un giorno vorrei imbiancare il mio volto e raderlo con attenzione..e bere il caffè al bar..sfogliando le notizie di un mondo che non c’è …Svelando occhiate da sornione alla cameriera che sottobanco con sorriso ammiccante m’accartoccia il suo numero fra le mani…Vorrei inciampare nei problemi..tirando su col naso..vestire fingendo un daltonico dilemma…succhiare l’ultimo spaghetto annacquato ..e addormentarmi sfatto sul sofà…col telecomando stretto e la luce accesa a intermittenza…Vorrei calciare un pallone..nel cortile sotto casa…rompendo vetri e dilemmi…e raccoglierne i cocci…ciliegine sotto spirito per la torta dell’anniversario…Vorrei dimenticare date e scadenze…incravattato da uno snobismo protettivo…primo della classe…arruffando incertezze fra i colori mischiati sulla scrivania..fare tarda notte, contando le stelle sotto un ponte…per poi telefonare all’amore mio..dicendole solo quanto io l’ami…lei..il mio universo senza fine….lei la ragione del mio vivere….Sporcarmi il viso di fuliggine dispersa…nell’accender il fuoco che scalderà il nostro nido…e svegliarmi al suo fianco..bagnato del profumo di una notte che durerà per sempre… Per un giorno vorrei essere un uomo…amare come un uomo…piangere come un uomo… *Indossare l’anima di chi ci è vicino..potrebbe aprire nuovi orizzonti fino ad allora sconosciuti…basta poco per imparare* Lì Qualcuno da lassù ha deciso ch’io nascessi donna..almeno non dovrò essere un buon tiratoreed esser costretto ad abbassare la tavoletta…^___^