thecrow

L’anima esplora i recessi della tomba


E dunque l’anima, con un’unica candela, scivolatimida dove non le compete, scalza,con un’ampia veste indosso. E perché non dovrebbe essere curiosa del destino che spetterà solo al corpo. Nessuno ci diceche l’anima è timida: ci viene detto che ascendeappena ne ha la possibilità,abbandonando il pedestre compagno, felicee determinata. Ma come non esserlo,avendo di fronte un’esistenza eterna.Penso che l’anima rinuncerebbe volentieri al peso dell’immortalità per sedersi qui, nell’unica casa che il corpo può concedersi, tirarsi la veste sottile sulle ginocchia alla luce di quell’unica candela, minuscolo lume del mondo mortale. Nessuno ci dice che l’anima è fedele, ma perché allora la troveremmo qui, trasgressiva, tra le rovine.