voglio ascoltare...

Post N° 75


 Mi concedo momenti del mio inferno privato. Rifugio familiare dove riprendere a graffiare la vita. Ricominciare ad  accorciare gli orizzonti, tornare a vedere nitidi i contorni pian piano un giorno senza l’altro. Uno alla volta come avessi solo quello. Rilassarsi nella stanchezza atavica e trovare ristoro nel proprio sudore asciutto. Sola. Con l’affanno di non volerla sentire. Lascerò che questa notte abbia cura di me.