The Fresh Feeling

Il ricordo del San Valentino passato


E' strano come la mente umana giochi strani scherzi quando meno te lo aspetti.Senza motivo prende e vola via, lontano dal tuo presente, lontano da ciò che sei, per risvegliare ricordi che credevi perduti. Momenti brevi. Fugaci. Ma che per qualche ragione sono rimasti impressi a fuoco nella memoria.Quello che mi stupisce è ritrovarmi a pensare ad un momento così lontano e non particolarmente significativo della mia vita all'improvviso.
Scoprire di ricordare come se fosse ieri un episodio di cui avevo perso memoria.Senza nessuna causa scatenante apparente, eccomi catapultato ad una vita fa. Nel giorno di San Valentino di un'altra epoca, in un'altra galassia.Mi rivedo ad aspettare questa ragazza conosciuta poche settimane prima sotto il cielo grigio di un febbraio qualunque.Avevo comprato un tubetto di baci Perugina che volevo regalarle. Avrò avuto 15 anni, non di più, e forse poco meno.Ricordo che aspettavo già da un po' e secondo dopo secondo ero sempre più teso all'idea di vederla.Lei mi piaceva davvero tanto. Aveva un viso d'angelo circondato da riccioli castani e degli immensi, profondi occhi castani.Mi sembrava incredibile il fatto di essere riuscito a chiederle d'uscire proprio il giorno di San Valentino. Ne avevo trovato il coraggio e questo mi sembrava già un gran risultato. A 15 anni ero molto più timido di adesso e, visto quanto mi piaceva quella ragazza, avevo compiuto un vero e proprio atto eroico nel trovare il coraggio di chiederle di uscire.Quando finalmente arrivò, mi si fermò il cuore. Lo ricordo distintamente. Smise di battere. Posso sentire quell'instante di silenzio nel mio petto ancora adesso.Le avevo dato appuntamento davanti l'entrata principale della cattedrale. Non mi era mai sembrata così bella prima di allora.L'agitazione non scemava neanche dopo esserci salutati e aver parlato per qualche minuto. Ero emozionato ed agitato. Avevo paura della sua reazione al mio piccolo regalo.Avevo vissuto quel momento milioni di volte prima di quel giorno. Avevo immaginato migliaia di conclusioni. Ma viverlo era un'altra cosa. Lei era lì vicino a me, sorridente, e l'unico mio pensiero era "sei bellissima". Tutto quello che avevo immaginato e progettato distrutto da un sorriso disarmante. Ero solo contro la mia tremenda timidezza da ragazzino.Ad un tratto decisi che era il momento di darle il mio pensiero. Non ricordo come avvenne esattamente. Probabilmente la mente umana ha delle particolari procedure per salvaguardare la propria autostima e cancellare i ricordi peggiori.Ma ricordo quello che avvenne dopo.Ricordo le sue labbra sulle mie.Ricordo il suo profumo riempirmi i polmoni.Ricordo il suo ricciolo tra i miei occhi e i suoi.Ricordo quell'unico bacio tra noi.