Abbracciami

Post N° 47


 Ho fame della tua bocca, della tua voce, dei tuoi capellie vado per le strade senza nutrirmi, silenzioso,non mi sostiene il pane, l'alba mi sconvolge,cerco il suono liquido dei tuoi piedi nel giorno
Così per me tu reggi la vita e la morteracchiuse nella luce dei tuoi occhi, e saidarmi con il tuo sguardo morte e vita,e io sono felice, anche se la mia sortevuole che la mia vita dipenda da te; se mi daila morte, presa da te la morte mi sarà gradita”