Dalla stampa locale ho appreso che dai vari incontri convocati in Comunità montana è emersa la volontà di proseguire col progetto di «accoglienza diffusa» proposto dallo Sprar (Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati) di Breno. Tra i sindaci delle amministrazioni camune che hanno dato disponibilità ad accogliere piccoli gruppi di immigrati (5-6), tra quelli già arrivati in valle nelle scorse settimane, figurano Cerveno, Breno, Edolo, Malegno e Sellero.Attualmente però non risultano esserci nella disponibilità del Comune di Sellero, strutture in grado di garantire ai rifugiati un dignitoso sostentamento (vitto, alloggio, assistenza medica, mediazione culturale etc). Inoltre le spese per il sostentamento dei rifugiati (quantificabili in almeno 50 euro al giorno a testa), per 5-6 persone equivarrebbero ad almeno 9.000 euro mensili, tali somme non risultano previste a bilancio e, quel che più conta, al momento il Comune - che versa in una siutuazione finanziaria a dir poco drammatica - non dispone di tali cifre.Per questo motivo ho trasmesso al Signor Sindaco un'interrogazione (scaricabile a questo link), cheidendogli di chiarire al Consiglio Comunale i termini della disponibilità da Lui data per conto del Comune di Sellero ed in particolare di spiegare dove verranno alloggiati i profughi di cui vuol farsi carico e con quali fondi l'Amministrazione intende far fronte alle spese per il sostentamento dei rifugiati.
Interrogazione su possibile arrivo di rifugiati a Sellero
Dalla stampa locale ho appreso che dai vari incontri convocati in Comunità montana è emersa la volontà di proseguire col progetto di «accoglienza diffusa» proposto dallo Sprar (Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati) di Breno. Tra i sindaci delle amministrazioni camune che hanno dato disponibilità ad accogliere piccoli gruppi di immigrati (5-6), tra quelli già arrivati in valle nelle scorse settimane, figurano Cerveno, Breno, Edolo, Malegno e Sellero.Attualmente però non risultano esserci nella disponibilità del Comune di Sellero, strutture in grado di garantire ai rifugiati un dignitoso sostentamento (vitto, alloggio, assistenza medica, mediazione culturale etc). Inoltre le spese per il sostentamento dei rifugiati (quantificabili in almeno 50 euro al giorno a testa), per 5-6 persone equivarrebbero ad almeno 9.000 euro mensili, tali somme non risultano previste a bilancio e, quel che più conta, al momento il Comune - che versa in una siutuazione finanziaria a dir poco drammatica - non dispone di tali cifre.Per questo motivo ho trasmesso al Signor Sindaco un'interrogazione (scaricabile a questo link), cheidendogli di chiarire al Consiglio Comunale i termini della disponibilità da Lui data per conto del Comune di Sellero ed in particolare di spiegare dove verranno alloggiati i profughi di cui vuol farsi carico e con quali fondi l'Amministrazione intende far fronte alle spese per il sostentamento dei rifugiati.