Etnicarchia

Piccole Soddisfazioni


Piccole per alcuni ma grandi per chi, come il sottoscritto, si sbatte tutti i giorni per un ideale..  quest'articolo è apparso sul corsera di ieri... un grazie a Paolo Grimoldi per aver citato la Camunia...Il caso: Incredibile crescita dell' esercito dei lumbard «under 30»: uno dei fenomeni politici più significativi degli ultimi anniGiovani padani, boom d' iscrizioni«Tra gennaio e aprile 4.500 nuove adesioni. Richieste anche da tredicenni»MILANO - L' ultras della Pro Patria scrive al forum dei Giovani padani chiedendo informazioni sul movimento. Dice che gli piacerebbe aderire e dare un mano, anche per il semplice volantinaggio. L' ultras della Pro Patria, lo dichiara lui stesso, ha però un problema: ha appena 13 anni. «Non sei il primo tredicenne che ci contatta» gli risponde il moderatore del forum. Tredicenni e no, tra gennaio e aprile circa 4.500 nuovi «under 30» hanno chiesto di aderire al Carroccio. Parola di Paolo Grimoldi, parlamentare della Lega Nord e responsabile del Movimento dei giovani padani. «È una dato che in tutta onestà ha sorpreso noi per primi e che, pur entusiasmante, ci sta addirittura procurando qualche problema organizzativo». La cifra - 4.500 nuovi iscritti che diventano 6.000 in tutto il nord Italia - è assolutamente un' utopia per qualsiasi altra formazione politica di destra o sinistra e costituisce da sola il fenomeno politico più rilevante degli ultimi anni. In assoluta controtendenza alla disaffezione degli «juniores» verso la politica. Qualche avvisaglia la si era avuta già nei mesi scorsi: un sondaggio di Renato Mannheimer, fin da febbraio, avvertiva che Bossi stava attirando la simpatia di molti giovani. In più, non appena si erano mosse le macchine elettorali, ben 1.100 militanti avevano bussato alla sede della Lega di Bergamo per lavorare come volontari (e il Carroccio, alle politiche, ha finito per sopravanzare persino Forza Italia) e ben 1.200 avevano risposto all' identica chiamata a Brescia. «C' è un dato in più - aggiunge Grimoldi - che fotografa il peso della Lega tra i giovani: in alcune zone della Lombardia, ad esempio in Valcamonica, i nostri consensi alla Camera, dove vota anche chi ha meno di 25 anni, sono regolarmente più alti che al Senato. E anche in maniera vistosa». Ma 4.500 iscritti in a ppena 4 mesi vogliono dire 37 nuove tessere staccate ogni giorno, domeniche e festività comprese. «Siamo tornati di moda - scherza Igor Iezzi, altro esponente del movimento - come all' inizio degli Anni ' 90. E stavolta anche in zone dove facevano fatica a fare presa, ad esempio a Milano. Il nostro gazebo in centro, per mesi, è stato frequentatissimo». Ma cosa chiede e che profilo ha questo esercito di giovani col fazzoletto verde, presenza fissa e ben visibile a ogni iniziativa della Lega? Il loro sito internet ha una pagina dedicata ai loro «numi tutelari»: vi figurano l' economista americano Noam Chomsky, nemico della globalizzazione, lo scrittore Tolkien e Giorgio Gaber. Gli argomenti di discussione? Gli stessi dei loro fratelli maggiori leghisti, spesso con gli accenti più radicali quando si parla di immigrazione, criminalità, identità nordista. Il movimento Giovani padani è arrivato a esprimere un deputato, il già citato Grimoldi, che mantiene la leadership del movimento. «Un lavoro complicato - confessa - vista la crescita che abbiamo conosciuto negli ultimi mesi. I problemi sono soprattutto organizzativi: tenere i contatti con tutti i nuovi arrivati, rispondere a chi ti chiede il gadget, a chi chiede di partecipare a questa o quella iniziativa, a chi pone questioni politiche; non è insomma facile tenere testa a tutto e a tutti. Al punto che è stato necessario per qualche tempo rinviare una serie di iniziative». cdelfrate@corriere.itDel Frate Claudiohttp://archiviostorico.corriere.it/2008/giugno/18/Giovani_padani_boom_iscrizioni_co_7_080618047.shtml