Sesto potere.. quello dei coglioni...

Oggi vorrei soffermare la mia e la vostra attenzione su quella che, a mio parere, è un'anomalia tutta italiana. Negli ultimi tempi si fa un gran parlare dei metodi proposti o adottati dal Ministro Maroni, al fine di garantire ai cittadini quella sicurezza tanto agognata e i salotti televisivi e le pagine dei giornali risuonano delle dichiarazioni, più o meno faziose, fatte da associazioni, politici "appiedati" alle ultime elezioni, giornalisti etc. TUtti pronti a stracciarsi le vesti sulla questione impronte digitali..Famiglia Cristiana dice la sua, Amnesty International dice la sua e avanti così.. fin qui nessun problema, la costituzione sancisce la libertà di pensiero e di parola per tutti; allora, direte voi, dove sta l'anomalia? Sta nel fatto che questi personaggi e organismi autoreferenziali, che non rappresentano nesuno se non "parecchie" persone, che possono parlare solo a titolo personale e che non hanno nessun ruolo nella vita democratica e istituzionale di un paese, sta nel fatto dicevo, che questi si arrogano il diritto di imporre al parlamento eletto dal popolo, ed al governo espresso dallo stesso, la linea da seguire, in barba al più elementare principio alla base della democrazia rappresentativa..Esistono o no un governo ed un parlamento espressione della volonta popolare? Un governo che, con un programma ben preciso è stato eletto dal "popolo sovrano"? Allora che diritto hanno queste minoranze di voler imporre le loro ragioni al resto del paese? E' possibile che al primo pirla che dice di parlare per conto dell'"associazione per la difesa della formica rufa", e che se ne va in televisione o su un giornale a dire "io non sono d'accordo", venga dato tanto risalto? Le opinioni personali in quanto tali non sono oggettive... Il voto degli elettori invece lo è...