Consiglio Comunale del 28/04/2010, esame del Bilancio di Previsione 2010, l'assessore al Bilancio Bressanelli Gianluigi si sofferma sulla questione del "Risarcimento Prefabbricati Camuna" a cui il nostro Comune è stato condannato e di cui abbiamo, più volte, ampiamente parlato.Come da noi sottolineato più volte, anche nel corso del consiglio comunale in questione, e come ammesso anche dall'Assessore, l'importo del risarcimento "dovrebbe" (il condizionale è ancora d'obbligo in quanto l'accordo non è ancora stato chiuso) essere fissato in non meno di 45 mila euro.Prendiamo atto di quanto abbiamo (e avete) ascoltato direttamente dall'assessore Bressanelli e ci rammarichiamo del fatto che la maggioranza possa ritenersi soddisfatta semplicemente perché il risarcimento "dovrebbe" essere inferiore a quanto in origine richiesto dalla controparte. Riteniamo che una buona amministrazione debba innanzitutto evitare di commettere irregolarità (il TAR di Brescia nella sentenza le ha definite "violazioni non certo lievi e formali") specialmente quando queste comportano un ingente esborso di soldi pubblici. Dall'assessore o da chi per lui avremmo preferito sentire, almeno per una volta, delle scuse nei confronti dei cittadini e magari l'impegno ufficiale affinché, come da noi più volte proposto, i risarcimenti al quale il comune è stato condannato non gravino ancora una volta sulle tasche dei cittadini. Sarebbe bastato manifestare la volontà di accertare le responsabilità dell'accaduto, affinché che chi ha causato il danno ne risponda di tasca propria. Invece la maggioranza si compiace perché ci tocca sborsare "solo" 45 mila euro.... Tanto paga Pantalone, come sempre...Le recenti condanne al risarcimento a cui il Comune è stato obbligato, la scarsa oculatezza con cui in questi anni è stata gestita la questione TSN e che ha visto centinaia di migliaia di euro (soldi dei cittadini del comune di Sellero) andati in fumo, le molte ombre e poche luci che hanno caratterizzato e che ancora caratterizzano la gestione finanziara dell'ente e che hanno raggiunto il culmine nella mancata segnalazione del debito fuori bilancio da noi evidenziato in sede di approvazione del consuntivo 2009, sono solo alcuni degli aspetti che contribuiscono ad evidenziare sempre più l'inadeguatezza del sistema di governo locale che risulta essere ormai stanco, disattento ed inefficiente.Permetteteci poi una piccola nota di carattere "tecnico", nel filmato l'assessore Bressanelli afferma che, nel caso in questione, non si tratterebbe di un debito fuori bilancio e non sussisterebbe l'obbligo di riconoscimento da parte del Consiglio. Ancora una volta non siamo d'accordo in quanto riteniamo che, una volta stabilita la cifra, l'obbligo di sottoporre il debito al Consiglio comunale sussista eccome!Ricordiamo all'assessore che il passaggio in Consiglio Comunale non ha solo il compito di riportare il debito all'interno del Sistema bilancio, permettendone la verifica da parte della Procura della Corte dei Conti (non è pertanto un semplice formalismo), ma è diretto anche a chiarire le cause che hanno originato l’obbligo, anche al fine di accertare eventuali responsabilità e permettere così al Comune di rivalersi nei confronti di chi ha commesso l'irregolarità.
Sellero: Tanto paga Pantalone
Consiglio Comunale del 28/04/2010, esame del Bilancio di Previsione 2010, l'assessore al Bilancio Bressanelli Gianluigi si sofferma sulla questione del "Risarcimento Prefabbricati Camuna" a cui il nostro Comune è stato condannato e di cui abbiamo, più volte, ampiamente parlato.Come da noi sottolineato più volte, anche nel corso del consiglio comunale in questione, e come ammesso anche dall'Assessore, l'importo del risarcimento "dovrebbe" (il condizionale è ancora d'obbligo in quanto l'accordo non è ancora stato chiuso) essere fissato in non meno di 45 mila euro.Prendiamo atto di quanto abbiamo (e avete) ascoltato direttamente dall'assessore Bressanelli e ci rammarichiamo del fatto che la maggioranza possa ritenersi soddisfatta semplicemente perché il risarcimento "dovrebbe" essere inferiore a quanto in origine richiesto dalla controparte. Riteniamo che una buona amministrazione debba innanzitutto evitare di commettere irregolarità (il TAR di Brescia nella sentenza le ha definite "violazioni non certo lievi e formali") specialmente quando queste comportano un ingente esborso di soldi pubblici. Dall'assessore o da chi per lui avremmo preferito sentire, almeno per una volta, delle scuse nei confronti dei cittadini e magari l'impegno ufficiale affinché, come da noi più volte proposto, i risarcimenti al quale il comune è stato condannato non gravino ancora una volta sulle tasche dei cittadini. Sarebbe bastato manifestare la volontà di accertare le responsabilità dell'accaduto, affinché che chi ha causato il danno ne risponda di tasca propria. Invece la maggioranza si compiace perché ci tocca sborsare "solo" 45 mila euro.... Tanto paga Pantalone, come sempre...Le recenti condanne al risarcimento a cui il Comune è stato obbligato, la scarsa oculatezza con cui in questi anni è stata gestita la questione TSN e che ha visto centinaia di migliaia di euro (soldi dei cittadini del comune di Sellero) andati in fumo, le molte ombre e poche luci che hanno caratterizzato e che ancora caratterizzano la gestione finanziara dell'ente e che hanno raggiunto il culmine nella mancata segnalazione del debito fuori bilancio da noi evidenziato in sede di approvazione del consuntivo 2009, sono solo alcuni degli aspetti che contribuiscono ad evidenziare sempre più l'inadeguatezza del sistema di governo locale che risulta essere ormai stanco, disattento ed inefficiente.Permetteteci poi una piccola nota di carattere "tecnico", nel filmato l'assessore Bressanelli afferma che, nel caso in questione, non si tratterebbe di un debito fuori bilancio e non sussisterebbe l'obbligo di riconoscimento da parte del Consiglio. Ancora una volta non siamo d'accordo in quanto riteniamo che, una volta stabilita la cifra, l'obbligo di sottoporre il debito al Consiglio comunale sussista eccome!Ricordiamo all'assessore che il passaggio in Consiglio Comunale non ha solo il compito di riportare il debito all'interno del Sistema bilancio, permettendone la verifica da parte della Procura della Corte dei Conti (non è pertanto un semplice formalismo), ma è diretto anche a chiarire le cause che hanno originato l’obbligo, anche al fine di accertare eventuali responsabilità e permettere così al Comune di rivalersi nei confronti di chi ha commesso l'irregolarità.