Etnicarchia

Unione Valsaviore: Bilancio non approvato, arriva la diffida del Prefetto.


Si allunga l’ombra del commissariamento.Puntuale è arrivata la diffida del Prefetto di Brescia (allegata), diretta al Consiglio e alla Giunta dell’Unione della Valsaviore: entro e non oltre il termine di 20 giorni occorre provvedere in ordine all’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010, pena lo scioglimento del Consiglio dell’Ente e il commissariamento dello stesso.A questo punto è d’obbligo una riflessione politica prima ancora che tecnica; un’attenta analisi atta a capire il perché di questa scarsa attenzione da parte del Presidente e della sua giunta riguardo gli obblighi di legge cui sono tenuti in merito alle disposizioni sui bilanci (che non sono semplici "formalismi" ma bensì norme cogenti) ma anche in merito ai doveri etici e politici nei confronti dei cittadini e del consiglio dell’unione, che, come prevede la legge è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo ed ha esclusiva competenza su programmi, piani finanziari, bilanci e relative variazioni.Il bilancio di previsione infatti è il principale strumento di programmazione politico-economica di un ente, e non è, come molti sono portati a pensare, una ridda di numeri in libertà, ma bensì un documento programmatico in cui vengono quantificati e rappresentati chiaramente gli obiettivi da raggiungere e si esplicitano le azioni da fare per raggiungere questi obiettivi. Dovrebbe quindi essere predisposto dalla Giunta ma dovrebbe prendere forma definitiva grazie soprattutto al lavoro dei singoli consiglieri che, all’interno dell’apposita commissione, avrebbero compito di analizzare ed elaborare un progetto il più condiviso possibile. Purtroppo però l’Unione della Valsaviore è ad oggi sprovvista di questa e di qualsiasi altra commissione, e un eventuale bilancio che ci venisse sottoposto, sarebbe solamente un’imposizione e una forzatura dettata anche dai tempi ridotti imposti dalla diffida prefettizia. A questo punto mi chiedo come potrebbero mai il Presidente Scolari e la sua Giunta pretendere che il consiglio approvi un documento elaborato in tutta fretta, e che non può sentire suo perché non è frutto di un percorso comune, ponderato ed il più condiviso possibile all’interno dell’assemblea?A mio parere la diffida prefettizia è solo il colpo di vento che ha sollevato quel velo di opacità che i nostri Sindaci avevano steso in questi anni sopra le pudenda di un’Unione dei Comuni che ora si è palesata in tutta la sua disarmante inconsistenza, fatta di mozioni mai discusse, interrogazioni senza risposta, istanze inevase, corsie preferenziali per alcuni consiglieri e porte sbarrate per altri, ma soprattutto da una giunta che “se la suona e se la canta” riunendosi e deliberando con cadenza per lo meno mensile, evitando però sistematicamente il confronto con il consiglio (dalla prima seduta di insediamento, nell’autunno del 2009 il nuovo consiglio è stato convocato solamente una volta e sempre nel 2009). In pratica il vuoto incartato.Nei prossimi giorni mi incontrerò con altri colleghi consiglieri che condividono queste mie perplessità per impostare una linea di condotta comune, nel frattempo attendo di conoscere l’esito della riunione di giunta fissata per lunedì 19, dalla quale, suppongo, uscirà la proposta di Bilancio che verrà poi sottoposta al consiglio e che mi auguro sarà accompagnata, se non preceduta dalle opportune spiegazioni del caso.Concludo con una riflessione di carattere “federalista”: Grazie all’intervento riformatore del Governo su forte spinta della Lega Nord e dei suoi Ministri, nei prossimi anni (o addirittura mesi) le competenze e le risorse per gli enti locali sono destinate finalmente ad aumentare, ma contestualmente, aumenterà anche la responsabilizzazione degli amministratori locali, chiamati ad operare con sempre maggiore attenzione anche e soprattutto per quanto riguarda la programmazione e la gestione delle risorse pubbliche.Ebbene, se il buongiorno si vede dal mattino, per i cittadini dell’Unione della Valsaviore si preannunciano giorni difficili.Severino Damiolini Consigliere Comune di Sellero Delegato di Minoranza preso l’Unione dei Comuni della ValsavioreSegretario Sezione Lega Nord Capo di Ponte- Valsaviore