Giornale di Brescia del 01/12/2010SELLERO: «Controllate il sito Legno Energia»Preoccupazione per il sito di «Legno Energia» a Sellero. Il gruppo di minoranza fa sapere che, in seguito a una sua segnalazione, la Prefettura di Brescia ha aperto un fascicolo e la Polizia provinciale e l'Arpa, in luglio, hanno effettuato un'ispezione, nel corso della quale sono state riscontrate numerose irregolarità. Come riferisce il gruppo, la Provincia ha diffidato la società dal continuare l'attività di gestione rifiuti, invitando il Comune a emettere ordinanza di rimozione ai fini del recupero o dello smaltimento dei rifiuti presenti nell'insediamento. «Come più volte abbiamo evidenziato - spiega il consigliere Severino Damiolini - nel sito risultano essere stoccate, oltre a una notevole quantità di rifiuti non ancora ben definiti, tonnellate di ceneri provenienti dalla centrale a biomassa Tsn che dovrebbero essere ri-pellettizzate e poi nuovamente bruciate nel forno di Tsn».L'area su cui sorge l'impianto è di proprietà comunale. «Il nostro timore è che i frammenti legnosi-vegetali frammisti a residui triturati di plastiche, gomme e cellophane cui fa riferimento il verbale Arpa siano finiti nel forno della vicina Tsn e di conseguenza nei polmoni degli abitanti di Sellero e dei Comuni limitrofi».Il Link all'articolo in formato PDF
Giornale di Brescia- Sellero:«Controllate il sito Legno Energia»
Giornale di Brescia del 01/12/2010SELLERO: «Controllate il sito Legno Energia»Preoccupazione per il sito di «Legno Energia» a Sellero. Il gruppo di minoranza fa sapere che, in seguito a una sua segnalazione, la Prefettura di Brescia ha aperto un fascicolo e la Polizia provinciale e l'Arpa, in luglio, hanno effettuato un'ispezione, nel corso della quale sono state riscontrate numerose irregolarità. Come riferisce il gruppo, la Provincia ha diffidato la società dal continuare l'attività di gestione rifiuti, invitando il Comune a emettere ordinanza di rimozione ai fini del recupero o dello smaltimento dei rifiuti presenti nell'insediamento. «Come più volte abbiamo evidenziato - spiega il consigliere Severino Damiolini - nel sito risultano essere stoccate, oltre a una notevole quantità di rifiuti non ancora ben definiti, tonnellate di ceneri provenienti dalla centrale a biomassa Tsn che dovrebbero essere ri-pellettizzate e poi nuovamente bruciate nel forno di Tsn».L'area su cui sorge l'impianto è di proprietà comunale. «Il nostro timore è che i frammenti legnosi-vegetali frammisti a residui triturati di plastiche, gomme e cellophane cui fa riferimento il verbale Arpa siano finiti nel forno della vicina Tsn e di conseguenza nei polmoni degli abitanti di Sellero e dei Comuni limitrofi».Il Link all'articolo in formato PDF