the sea soul..

salvezza..


                                                      Ci sono persone che .. è tristemente vero..non vogliono essere salvate..Perché la salvezza implica un cambiamento... E il cambiamento richiede uno sforzo maggiore dal restare uguali. Occorre coraggio per guardarsi allo specchio e vedere oltre il proprio riflesso. (J. Morrison)   
      Si....parole vere.. crude..sacrosante.. Salvarsi da tante cose ..dalla tristezza.. dall'inganno.. da  situazioni difficili e angosciose..salvarsi dalla sofferenza..dall'autocommiserazione..dalla pietà per le proprie miserie..salvarsi da se stessi e dalle più fragili pieghe della propria anima..dal proprio egoismo.. Salvarsi da tutto questo costa per chi è stanco..inchiodato dalle proprie abitudini mentali a modi di pensare, agire, vivere ormai obsoleti e stantii.. inutili...E intanto si muore.. lentamente..  
       “Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia,chi non legge,chi non ascolta musica,chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi,ricordando sempre che essere vivorichiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità”Martha Medeiros  
   Un felice, dolce Natale a tutti voi..Grazie ancora una volta per esserci.. Con grande riconoscenza e affetto...Fede P.S.chiedo scusa per il refuso... la poesia effettivamente NON è di neruda, ma di una giornalista brasiliana..