<<“A te infine, Portatore dell'Anello” disse Galadriel rivolgendosi a
Frodo, “ Giungo per ultimo, a te che ultimo non sei nei miei
pensieri. Ecco quel che ho preparato per te”. Mostrò una
piccola fiala di cristallo, che scintillava mentre ella la muoveva, e
sprigionava raggi di luce bianca. “In questa fiala”, disse, “E'
prigioniera la luce della stella di Earendil, impregnata delle acque
della mia fontana. Splenderà ancor più luminosa, quando
sarai immerso nella notte. Possano i suoi raggi guidarti nei luoghi
oscuri, ove tutte le altre luci si spegnessero. Ricorda Galadriel ed
il suo specchio!”>>Il Signore Degli Anelli - La Compagnia Dell'Anello (Addio a Lòrien)
<<Allora una fiamma avvampò nel cuore di Frodo il quale, senza pensare a quel che faceva, follia, disperazione o coraggio, prese la Fiala nella mano sinistra, sguainando con la destra la spada. Pungolo
lampeggiò e l'affilata lama elfica sfavillò nella luce argentea, ma i bordi ardevano di fuoco azzurro.Tenendo alta la stella e la luminosa spada puntata in avanti, Frodo, Hobbit della Contea, avanzò verso gli occhi.>>Il Signore Degli Anelli - Le Due Torri (La Tana Di Shelob)