Il mondo visto da me

SINGLE?


Lo so vi ho un po’ abbandonato, ma sono tempi duri per questa poveretta che ha mille impegni di lavoro e dorme 4 ore per notte. Non ho neppure più tempo per uscire con le mie amiche, insomma quasi. Perché le loro, anzi le nostre, idiozie mi raggiungono ovunque. L’ultima disquisizione riguarda l’essere single per scelta propria o degli altri. Vecchia storia, argomento molto dibattuto che vede contrapposte ovviamente le conviventi e fidanzate alle single. E ogni volta sono tuoni e fulmini, sono tacchi che volano e pieghe che si perdono. “Una non può essere felice a stare da sola, non è vita” e mi par logico..un paio di ciufoli (sono o non sono diventata diplomatica!!). Ma perché dobbiamo pensare e agire sempre a luoghi comuni: tutti dobbiamo sognare di trovare l’anima gemella, tutti ci dobbiamo sposare e quindi di giurare a qualcuno amore eterno, tutti dobbiamo avere un lavoro fisso, tutti dobbiamo aver voglia di diventare genitori, tutti dobbiamo sentirci in obbligo verso famiglia e affini. Ma mi dite dove sta scritto? Per caso quando si nasce si firma con il cordone ombelicale qualche strano foglio, perché credo di essermelo persa. Io sono conformista sotto molti punti di vista: amo mettere le mutande sotto gonne e pantaloni, azzardo una o due docce al giorno e purtroppo nella mia testa un bimbo deve ancora avere un padre e una madre. Insomma non sono perfetta, ma non credo neppure che una persona debba essere felice solo ed esclusivamente in funzione ad un'altra. magari uno è più portato a stare da solo o non sa gestire una vita a due, che è un delitto? E perché si deve sentire in difetto verso le coppie che convivono o si sposano e che magari dicono di essere tanto felici e poi si va con il valzer delle corna. Guardate che non sono invidiosa di chi riesce a giurarsi amore eterno o verso chi ha la certezza di averlo trovato. Mi secca che chi non rispetta queste strane regole passi per malato di mente o per un disadattato sociale, non mi pare carino!