Salve a tutti! Prima di iniziare la recensione volevo dire alcune cose per quanto riguarda il film “Il cavaliere oscuro – Il ritorno”. Intanto che la recensione la farò in seguito ma intanto vi dico che quel film mi è piaciuto un casino. Un film con la “F” maiuscola. Ha tutto quello che un film dovrebbe avere: Personaggi ben caratterizzati, una trama ben strutturata, momenti di suspence, colpi di scena ecc… Vi consiglio di andare a vederlo ma se non volete i gusti son gusti giustamente. E ora, come avevo detto nella recensione di Elfen Lied, oggi avrei parlato di un film che non mi è proprio piaciuto. Il film in questione è Venerdì 13, horror del 2009 e reboot (cioè riavvio) dell’omonima saga di Venerdì 13 diretto da Marcus Nispel (direttore anche del remake di Non aprite quella porta). Diciamo che più che recensione questo sarà un racconto della trama del film perché sinceramente non saprei come parlare dei personaggi e di tutto il resto. Quindi la recensione sarà piena di Spoiler e chi è interessato a vedere il film lo incito a chiudere la pagina. Iniziamo col dire che il film lo si può descrivere con due parole: sesso e droga (e ora vi spiego). Il film inizia con l’ultima sopravvissuta di un gruppo di adolescenti che lavorava al campeggio di Camp Crystal Lake che uccide la madre di Jason (nel film originale la madre di Jason era impazzita perché il figlio era morto affogato nel lago Crystal Lake per via di alcuni ragazzini che ce lo avevano spinto. Quindi si vendicava su tutti quelli che venivano lì tra cui questi ragazzi). La ragazza, dopo averle mozzato la testa con un machete, scappa via. Intanto arriva Jason bambino che prende il machete e va via. E per ora tutto bene. Poi di qui in poi il delirio. Quasi trent’anni dopo degli amici vanno nei pressi di Crystal Lake. A quel punto pensavo che andassero lì solo per fare qualche escursione o altro. Il vero motivo era che stavano cercando della marijuana…ok…Cosa ancora più disturbante sono i personaggi che sono proprio stereotipati fino all’invero simile. Il ragazzo con gli occhiali che deve essere sempre un rompipa**e e sfigato (appena l’ho visto ho detto: “Questo muore per primo” e infatti…), la coppia arrapata fino all’invero simile (creperanno) e un ragazzo e una ragazza più o meno credibili. Creperanno tutti per mano di Jason tranne la ragazza normale che verrà catturata da lui perché gli ricorda la madre. Passa un po’ di tempo e il fratello di questa ragazza la sta cercando e si reca a Crystal Lake. Qui ci sono sette amici che si trovano lì per divertirsi (uno più scemo dell’altro). Intanto Jason uccide un ragazzo(inutile) che sta parlando con una manichino di una donna ricordandosi di quella volta che lei gli aveva preso la verginità (Ma che cazz…?). Qui Jason, rompendosi il sacchetto che usava come maschera per nascondere la faccia, trova una maschera da hockey e se la mette. E qui inizia a massacrare tutti quei cavolo di ragazzi con gli ormoni mega-sballati e rintronati dalla droga. Continuiamo và… Dopo il “ragazzo dei manichini” Jason uccide una coppia che stavano facendo wakeboard (chissà perché la ragazza era senza reggiseno…). Niente di speciale; personaggi senza nessuna psicologia. Ora arriva del ragazzo asiatico e di quello di colore e qui voglio dire una cosa…Ma perché diavolo gli stranieri devono essere così coglioni?! Perché? A parte qualche film horror decente, nella maggior parte i coglioni sono o il ragazzo grasso o quello con gli occhiali o quello di colore o quello straniero e questa cosa proprio non capisco perché! Non possono metterci dei personaggi normali con una psicologia semplice ma fatta bene?! Mi sono dilungato troppo torniamo ai personaggi. Il ragazzo asiatico, anche senza uso di stupefacenti sembrava strafatto e viene ucciso da Jason mentre stava andando a prendere degli attrezzi da lavoro e, trovando una mazza da hockey, si era messo a giocare da solo rompendo un po’ di cose. E qui ora arriva una scena che proprio mi ha fatto girare le…cose. Il fratello della ragazza scomparsa e un’ altra ragazza hanno visto Jason portare via il cadavere del ragazzo dei manichini e allora li avvertono tutti. Il ragazzo di colore, preoccupato per il suo amico asiatico, decide di andare da solo a cercarlo (armato di padella), gli altri gli dicono di fermarsi, che non è prudente e lui risponde una cosa di questo genere :”Non potete fermarmi io sono uno spirito libero” per ritrovarsi con un’ascia conficcata nella schiena qualche minuto più tardi. Poi Jason continua la carneficina (non vi racconto tutto sennò non finisco più) e alla fine gli ultimi due sopravvissuti (la ragazza scomparsa e suo fratello) riescono ad uccidere Jason. Decidono di buttarlo del lago ma, quando tutto sembra finito… ecco Jason spuntare dal lago per uccidere le sue ultime vittime… fine tremenda(ma non la peggiore perché credetemi ho visto finali veramente abominevoli). Intanto che dire dei personaggi? Niente sennò faccio un casino… Posso però dire che sono stato molto felice di vedere Jason ucciderli (oer tutto il tempo ho tifato per lui) perché fidatevi quei ragazzi sanno rendersi moooooolto odiosi. E devo dire che le morti non sono ripetitive anzi, sono state studiate proprio per evitare di annoiare il pubblico e questa è una cosa che mi ha fatto piacere. Poi anche gli effetti speciali delle morti sono fatti abbastanza bene. Per tutto il resto è un’arrabbiatura continua XD Qui finisce la mia Recensione(?). Se avete film, libri, anime, manga e altro da consigliarmi potete farlo anche perché mi piace conoscere i gusti degli altri. Vi auguro a tutti una buona giornata e ci vediamo al mio prossimo post!
(Quasi)Recensione film - Venerdì 13 (2009)
Salve a tutti! Prima di iniziare la recensione volevo dire alcune cose per quanto riguarda il film “Il cavaliere oscuro – Il ritorno”. Intanto che la recensione la farò in seguito ma intanto vi dico che quel film mi è piaciuto un casino. Un film con la “F” maiuscola. Ha tutto quello che un film dovrebbe avere: Personaggi ben caratterizzati, una trama ben strutturata, momenti di suspence, colpi di scena ecc… Vi consiglio di andare a vederlo ma se non volete i gusti son gusti giustamente. E ora, come avevo detto nella recensione di Elfen Lied, oggi avrei parlato di un film che non mi è proprio piaciuto. Il film in questione è Venerdì 13, horror del 2009 e reboot (cioè riavvio) dell’omonima saga di Venerdì 13 diretto da Marcus Nispel (direttore anche del remake di Non aprite quella porta). Diciamo che più che recensione questo sarà un racconto della trama del film perché sinceramente non saprei come parlare dei personaggi e di tutto il resto. Quindi la recensione sarà piena di Spoiler e chi è interessato a vedere il film lo incito a chiudere la pagina. Iniziamo col dire che il film lo si può descrivere con due parole: sesso e droga (e ora vi spiego). Il film inizia con l’ultima sopravvissuta di un gruppo di adolescenti che lavorava al campeggio di Camp Crystal Lake che uccide la madre di Jason (nel film originale la madre di Jason era impazzita perché il figlio era morto affogato nel lago Crystal Lake per via di alcuni ragazzini che ce lo avevano spinto. Quindi si vendicava su tutti quelli che venivano lì tra cui questi ragazzi). La ragazza, dopo averle mozzato la testa con un machete, scappa via. Intanto arriva Jason bambino che prende il machete e va via. E per ora tutto bene. Poi di qui in poi il delirio. Quasi trent’anni dopo degli amici vanno nei pressi di Crystal Lake. A quel punto pensavo che andassero lì solo per fare qualche escursione o altro. Il vero motivo era che stavano cercando della marijuana…ok…Cosa ancora più disturbante sono i personaggi che sono proprio stereotipati fino all’invero simile. Il ragazzo con gli occhiali che deve essere sempre un rompipa**e e sfigato (appena l’ho visto ho detto: “Questo muore per primo” e infatti…), la coppia arrapata fino all’invero simile (creperanno) e un ragazzo e una ragazza più o meno credibili. Creperanno tutti per mano di Jason tranne la ragazza normale che verrà catturata da lui perché gli ricorda la madre. Passa un po’ di tempo e il fratello di questa ragazza la sta cercando e si reca a Crystal Lake. Qui ci sono sette amici che si trovano lì per divertirsi (uno più scemo dell’altro). Intanto Jason uccide un ragazzo(inutile) che sta parlando con una manichino di una donna ricordandosi di quella volta che lei gli aveva preso la verginità (Ma che cazz…?). Qui Jason, rompendosi il sacchetto che usava come maschera per nascondere la faccia, trova una maschera da hockey e se la mette. E qui inizia a massacrare tutti quei cavolo di ragazzi con gli ormoni mega-sballati e rintronati dalla droga. Continuiamo và… Dopo il “ragazzo dei manichini” Jason uccide una coppia che stavano facendo wakeboard (chissà perché la ragazza era senza reggiseno…). Niente di speciale; personaggi senza nessuna psicologia. Ora arriva del ragazzo asiatico e di quello di colore e qui voglio dire una cosa…Ma perché diavolo gli stranieri devono essere così coglioni?! Perché? A parte qualche film horror decente, nella maggior parte i coglioni sono o il ragazzo grasso o quello con gli occhiali o quello di colore o quello straniero e questa cosa proprio non capisco perché! Non possono metterci dei personaggi normali con una psicologia semplice ma fatta bene?! Mi sono dilungato troppo torniamo ai personaggi. Il ragazzo asiatico, anche senza uso di stupefacenti sembrava strafatto e viene ucciso da Jason mentre stava andando a prendere degli attrezzi da lavoro e, trovando una mazza da hockey, si era messo a giocare da solo rompendo un po’ di cose. E qui ora arriva una scena che proprio mi ha fatto girare le…cose. Il fratello della ragazza scomparsa e un’ altra ragazza hanno visto Jason portare via il cadavere del ragazzo dei manichini e allora li avvertono tutti. Il ragazzo di colore, preoccupato per il suo amico asiatico, decide di andare da solo a cercarlo (armato di padella), gli altri gli dicono di fermarsi, che non è prudente e lui risponde una cosa di questo genere :”Non potete fermarmi io sono uno spirito libero” per ritrovarsi con un’ascia conficcata nella schiena qualche minuto più tardi. Poi Jason continua la carneficina (non vi racconto tutto sennò non finisco più) e alla fine gli ultimi due sopravvissuti (la ragazza scomparsa e suo fratello) riescono ad uccidere Jason. Decidono di buttarlo del lago ma, quando tutto sembra finito… ecco Jason spuntare dal lago per uccidere le sue ultime vittime… fine tremenda(ma non la peggiore perché credetemi ho visto finali veramente abominevoli). Intanto che dire dei personaggi? Niente sennò faccio un casino… Posso però dire che sono stato molto felice di vedere Jason ucciderli (oer tutto il tempo ho tifato per lui) perché fidatevi quei ragazzi sanno rendersi moooooolto odiosi. E devo dire che le morti non sono ripetitive anzi, sono state studiate proprio per evitare di annoiare il pubblico e questa è una cosa che mi ha fatto piacere. Poi anche gli effetti speciali delle morti sono fatti abbastanza bene. Per tutto il resto è un’arrabbiatura continua XD Qui finisce la mia Recensione(?). Se avete film, libri, anime, manga e altro da consigliarmi potete farlo anche perché mi piace conoscere i gusti degli altri. Vi auguro a tutti una buona giornata e ci vediamo al mio prossimo post!