ticapitache

Divieti al Parco


ticapitache...a Casalpusterlengo, nel mese di ottobre, mi accorgo che ai lati dei quattro vialetti di accesso al Parco delle Molazze (quattro anche in Piazza Repppubblica), sono stati installati dei cartelli esageratamente pieni di divieti. Dalla foto del cartello è impossibile leggere i 32 divieti
quindi, se qualcuno vorrà leggerli, riporto esattamente l'elenco degli articoli e dei sub con qualche commento dato che, di detti articoli, non ho trovato riscontro nei regolamenti comunali, tra parentesi, cito gli articoli di quello che dovrebbe essere il testo giuridico che regola i comportamenti negli spazi pubblici e nelle aree verdi e cioè il "REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA URBANA" In un primo tempo ho pensato: cosa avranno fatto di male i frequentatori dei parchi e giardini per meritarsi una reprimenda scritta così pesante. Le norme citate riguardano i comportamenti delle persone in qualsiasi spazio pubblico, in qualsiasi parco o giardino, non per questo, questi "cartelloni" sono stati installati in ogni luogo, anzi sono stati posati solo nel Parco delle Molazze e in Piazza della Repubblica. Quindi posso dedurre che solo in questi spazi c'era la necesità di educare e mettere a conoscenza, la cittadinanza, cosa non bisogna fare. Io, tempo fa, ho appeso su una siepe, di una via periferica, uno striscione. Dopo un'azione investigativa durata due giorni (festivo compreso), la Polizia ha individuato in me l'autore del misfatto e mi ha multato. Ebbene, in quella zona, non c'era nessun cartello che vietava la mia azione. Intendo dire la legge è la legge con o senza cartello. Proprio in quella occasione ho voluto verificare quale era la norma che avevo infranto. Si trattava  del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Casalpusterlengo, articolo 13, lettera d)...vietato collocare, affiggere o appendere alcunchè......Lo stesso Regolamento a cui fa riferimento il cartello di divieto. Come detto in premessa, trovo però delle discordanze. Praticamente gli articoli citati nel cartello non corrispondevano a quelli scritti nel Regolamento. Per chiarimenti mi rivolgo alla Polizia Urbana. Espongo le mie perplessità e, chiedendomi il recapito telefonico, mi informano che mi avrebbero chiamato.  In effetti, dopo due giorni (uno festivo) ricevo la telefonata con la quale mi viene riferito che il cartello è giusto e che non hanno trovato discordanze con le norme del Regolamento del 13 febbraio 2012.Prendo atto, ma non convinto, chiedo appuntamento con il Segretario comunale, Pubblico Ufficiale che ha siglato il Regolamento approvato dal Consiglio Comunale. Il Segretaro mi invita ad inviare, via e-mail, la richiesta di chiarimenti alla sua persona ed al Sindaco. Invio la richiesta di chiarimenti e copia del Regolamento il 13 novembre scorso. Ad oggi non ho ricevuto riscontri. Il 19 novembre 2012 sorprendo degli operatori che staccavano gli otto cartelli dal Parco delle Molazze e da Piazza della Repubblica.
                  
Cartelli installati in Piazza Repubblica e Parco delle MolazzeComune diCasalpusterlengoA V V I S OATTI VIETATI DAL REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA URBANAArt 18    (art 17 Abuso di mezzi acustici)E’ vietato nei luoghi pubblici di usare senza giustificato motivo, dispositivi di segnalazione acustica e di riproduzione sonora capaci di essere percepiti dalle abitazioni vicine. Vale per tutti i luoghi.Art 22   (art 21 Libera fruizione e serena frequentazione dei luoghi pubblici della città)E’ vietato bivaccare presso luoghi e spazi pubblici creando turbativa alla sicurezza, alla pubblica  incolumità e alla libera fruizione dei medesimi e originando situazioni di degrado e anti-igienicità (anche consumando cibi e bevande) che impediscono o rendono difficoltoso l’utilizzo di detti luoghi e spazi pubblici da parte delle famiglie, dei bambini e della cittadinanza in genere. Vale per tutti i luoghiOmissis…L’inottemperanza all’ordine verrà perseguita a norma dell’art. 650 del Codice Penale ed all’eventuale rimozione dei rifiuti e  ripristino provvederà l’Amministrazione a spese dei trasgressori.Art 23    ( Art 22 Divieto di detenzione e consumo di bevande alcoliche)(art 23 divieto meretricio)In tutte le aree e strade pubbliche, luoghi aperti al pubblico, aree private soggette a pubblico passaggio ovvero in aree verdi, parchi e giardini pubblici del territorio comunale di Casalpusterlengo, è istituito il divieto di detenere e consumare sul posto ogni bevanda alcolica da parte di chiunque. Vale per tutti i luoghiOmissis…Fatte salve le sanzioni previste dal Codice Penale e le leggi di modifica ed integrazione allo stesso, nonché da quelle stabilite da altre norme, ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa pecuniaria da € 100,00 ad € 500,00.All’accertamento della violazione conseguirà inoltre ai sensi dell’art. 13 della Legge 24.11.1981, n.689, l’applicazione della sanzione accessoria del sequestro amministrativo delle bevande e l’eventuale confisca ai sensi dell’art. 20 comma 3 della stessa legge.Il “Vale per tutti i luoghi” è da intendersi  perché qui e non  in altri luoghi. La mancata esposizione  degli atti vietati non rende inefficace la norma.Art 28     (art ?) (art 28 Cimitero)Fatti salvi eventuali illeciti penali, nei viali, nei parchi, nei giardini pubblici, nelle aiuole è vietato:a) affiggere oggetti, piantare chiodi, scagliare pietre, bastoni o danneggiare i rami delle piante e delle siepi, le foglie e fiori, strappare e tagliare l’erba, stendere qualunque oggetto sulle piante e selle aiuole; scagliare i sassi non è vietatob) arrampicarsi sugli alberi e sui lampioni, scuoterli, appendere o affiggere oggetti, piantarvi chiodi, recidere guastare  in qualsiasi modo la corteccia degli alberi; il piantare chiodi è proprio vietato (vedi anche lett.a)c) lordare o danneggiare i sedili, le barriere, i termini, le catene, i portarifiuti, le fontanelle, gli impianti di videosorveglianza  e qualunque altra installazione;d) cagionare impedimenti o far deviare il corso dell’acqua del laghetto, gettarvi qualunque materiale o lordura e farvi bagnare gli animale, pescare;e) transitare nelle zone riservate ai pedoni con vetture, ciclomotori, biciclette, automobili e altri mezzi meccanici di locomozione, carri, cavalli o altri animali. E’ fatta eccezione per i mezzi di trasporto di bambini od invalidi;f) lasciare vagare o condurre cani, cavalli ed altri animali. condurre i cani?Chiunque viola le disposizione del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da € 50 a € 300. Art 29   (Art 29..?)  (Art 29 Atti contrari alla decenza e alla morale)Relativamente alla tutela dei parchi, giardini pubblici aiuole, sono da considerarsi vietati i comportamenti e le attività di seguito descritte:a) l’uso delle biciclette eccetto nei vialetti appositamente realizzati salvo diversa segnalazione pubblicizzata attraverso apposita cartellonistica;b) il gioco della palla, del pallone e altri giochi che prevedono il lancio di oggetti;c) la conduzione di cani o altri animali, ad eccezione dei cani tenuti al guinzaglio; la lett c ammette i cani con guinzaglio esclusi dalla lett f) precedente articolo.d) alterare o danneggiare in qualsiasi modo e per qualsiasi ragione il suolo, il manto erboso, le piante, gli arbusti e qualsiasi altra piantagione, delle aree destinate a verde pubblico;e) schiamazzare o disturbare la pubblica quiete con grida e/o rumori di ogni genere. Utilizzare strumenti sonori o musicali dopo le ore 24;f) lordare il suolo in qualsiasi modo, scaricare materiale di qualsiasi genere, accendere fuochi;g) imbrattare i muri, gli arredi, le attrezzature, la segnaletica e ogni altra superficie presente all’interno delle aree destinate a verde pubblico;h) scavalcare recinzioni, transenne o quant’altro collocato a protezione delle strutture all’interno delle aree adibite a verde;i) soddisfare le proprie necessità fisiologiche all’interno delle aree adibite a verde;j) accamparsi sulle aree destinate a verde pubblico e adibire le panchine a giaciglio;k) anticipare o protrarre  la presenza nelle aree adibite a verde oltre gli orari stabiliti;l) circolare con veicolo o lasciarli in sosta su aiuole, siti erbosi ed altre aree non destinate alla circolazione, eccetto in quelle aree ove ciò è espressamente previsto o autorizzato;m) calpestare le aree verdi di particolare pregio individuate da adeguata segnaletica;n) collocare od ancorare stendardi, cartelli, striscioni ed altri mezzi pubblicitari sulle piante. Affiggere manifesti, cartelli, lanciare e distribuire volantini;o) danneggiare in qualsiasi modo le attrezzature esistenti all’interno delle aree destinate a verde ivi compreso i laghetti;p) gettare nelle fontane o nei laghetti oggetti e/o liquidi di qualsiasi tipo: Servirsi delle fontane e del laghetti per lavare veicoli, animali o qualsiasi altra cosa;q) ammassare la neve sulle aree destinate a verde pubblico o a ridosso di siepi, piante o cespugli;r) svolgere attività commerciale di qualsiasi tipo, salvo i casi specificatamente autorizzati da parte del  Settore Attività Economiche;s) installare attrezzature per grigliate e colazioni all’aperto;t) circolare a bordo di qualsiasi  veicolo a motore, ad esclusione di quelli dei bambini e degli invalidi;u) trainare, anche a mano, qualsiasi veicolo a motore ad eccezione dei veicoli per uso di bambini e di invalidi;v) è vietato usare su manti erbosi pattini a rotelle, nel cortile e sui vialetti di attraversamento, ove presenti, l’uso dei pattini a rotelle è consentito a condizione che i pattinatori procedano ad andatura tale da non creare  pericolo o turbativa agli altri utenti dell’area;w) raccolta di semi, frutti, inflorescenze.Omissis….Chiunque viola uno dei divieti di cui alle lettere a-b-c-d-e-f-g-h-i e n è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da € 50 a € 500.Chiunque viola uno dei divieti di cui alle lettere j-k-l-m-q-s-u-v e w è soggetto alla sanzione amministrativa e pecuniaria da € 25 a € 150.Chiunque viola uno dei divieti di cui alle lettere o-p-r e t è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da € 100 a € 500.Se siete arrivati fin qui meritate un premio. (Dal Cartello a € 500 non è opera mia)