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Polizia Urbana in moto a tutti i costi.

Post n°42 pubblicato il 13 Gennaio 2013 da santino.gobbi
 

Sul mio blog http://blog.libero.it/ticapitache , Post 36 del 28 novembre 2012, riprendevo un articolo pubblicato su "Il Cittadino" del giorno 23 novembre 2012. L'articolo titolava: "Una rivoluzione su due ruote, pattuglie dei vigili in bicicletta".

L'Amministrazione "risparmiosa" aveva pensato bene di "riciclare" le biciclette ritrovate e non reclamate e che presto avremmo visto i Vigili pattugliare il territorio in bicicletta, ottenendo un ulteriore risparmio, lasciando le autovetture in garage. Ho pensato alla "spending review" e, nel piccolo, ad una buona amministrazione. Pensando, però, mi sono ricordato che la Polizia Locale, tempo fa, pattugliava Casalpusterlengo in bici  e pure in moto.

Per sincerarmi di ciò, formulo richiesta d'accesso ai documenti e, prontamente, l'Economo mi risponde che: "La Polizia Urbana, ha in dotazione: 2 bici da uomo, 1 bici da donna, 2 moto Malaguti Ciak 100 e 1 moto elettrica Oxygen  , materiale catalogato in "Stato buono". Le tre biciclette però non sono usate dalla Polizia, ma dal personale dell'Ufficio Tecnico. Le moto invece giacciono da anni, inutilizzate,  nel magazzino comunale  di Via Fugazza. 

Sorpresa di fine anno. Con Determina del 08 gennaio 2013 il Responsabile del Servizio Polizia Locale, controfirma del Segretario, ritiene opportuno procedere all'approvazione della spesa necessaria per l'acquisto di n.2 motocicli e relativi caschi per l'importo di euro 25.000,00 e, visto tutto quello che c'è da vedere: DETERMINA 1) per i motivi di cui in premessa, di approvare la spesa per l'acquisto di n. 2 motocicli e relativi caschi per l'importo di euro 25.000,00.

Impegno di Spesa n. 2012 2162 /0  del  31/12/12
Finanziato con Contravvenzioni: euro 25.000,00.

Speriamo che ci sia ancora dello spazio nel magazzino comunale.

 
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Bilancio Verde

Post n°41 pubblicato il 09 Gennaio 2013 da santino.gobbi
 

Bilancio verde.- Il 7 dicembre 2012 la Giunta approva la spesa di Euro 1.923,90 per aiuole in Piazza del Popolo e aiuole di Via don Giussani. Alla ditta G.B. snc di Parè (CO), che esegue la manutenzione del verde al 1 luglio 2012, sarà pagato quest'importo extra capitolato d'appalto.

La Ditta G.B. snc ha vinto l'appalto della manutenzione del verde per Euro 87.000 annui, circa la metà di quello pagato alla ditta precedente. Merita sicuramente di essere pagata per lavori non contemplati nell'appalto, ma proprio perché è una ditta seria bisognerebbe valutare i lavori in appalto e non fatti. Per esempio: Via Pettinari prato mq 10.000 ed ex Casa di Riposo Vittadini  mq 3.122.

In questi sei mesi, a mio modesto parere, la società dei due geometri comaschi ha svolto un ottimo lavoro. Di certo, rispetto all'opera del precedente manutentore, Casalpusterlengo è fiorita, nel vero senso della parola. Complice anche la siccità, l'erba alta nei parchi e nei giardini, salvo rare eccezioni, non si è vista. Prima degli sfalci l'area veniva regolarmente pulita e al termine dei lavori, i prati verdi risplendevano come non mai. Allora tutto a posto? Non proprio, per esempio alcune zone sono rimaste incolte: e la colpa non la imputerei alla G.B.snc.; parcheggio CFP, i cigli di Via Mantova, le aiuole del Piazzale dello Sport (piscina), aiuole via Ozanam, Via Fleming, via per Somaglia, Via Conciliazione (ospedale), formelle via Adda, cigli via Dadda, formelle via Albaron, ciglio via De Gasperi, Via San Martino, area via Mantova (tra Conad e Cimitero). La colpa non la imputerei alla ditta G.B. snc, ma alla non inclusione nel capitolato di dette zone, ad incomprensioni tra appaltante e appaltatore ed a semplici dimenticanze.  Sta di fatto che una superficie di circa 10.000 mq su 250.000 mq sono rimasti alla mercè degli infestanti. Ma il verde di Casalpusterlengo comprende anche i Parchi Gioco e il Parco del Brembiolo.

 I PARCHI GIOCO.- Sono almeno tre anni che non viene messa mano, fanno pietà e probabilmente resteranno così. Nelle priorità degli assessori interessati: cultura, ecologia e lavori pubblici, non rientra la sistemazione delle aree adibite ai giochi dei bambini. I tecnici responsabili, non intervengono, sembra per mancanza di risorse, lasciando così deteriorare i beni pubblici e, di fatto, rendendo infrequentabili gli spazi su cui sorgono i pochi giochi rotti. Detti spazi, senza manutenzioni, dovrebbero essere interdetti alla popolazione, per l'impraticabilità, la sicurezza e l'igiene degli stessi. Alcuni genitori sarebbero disposti ad organizzare una task force per ridare a questi parchi la funzione ludica e sociale necessaria per i futuri cittadini di Casalpusterlengo. Penso che ciò sia un dovere oltre che un diritto costituzionale. Purtroppo ci scontriamo con la scarsa considerazione che l'amministrazione ha per gli spazi dove i bambini, attraverso il gioco, apprendono e manifestano l'esigenza di comunicare, di socializzare e non solo con altri bambini, ma anche con gli adulti. Mi viene da pensare che ai nostri assessori è venuta meno questa importante fase della loro crescita  che, invece, dovremmo garantire alle nuove generazioni .

 IL PARCO DEL BREMBIOLO.- "L'asta del Brembiolo" nel territorio di Casalpusterlengo è un obbrobrio (purtroppo non è mantenuto da G.B. snc).  Il percorso di settecento metri in Zorlesco si salva perché la natura ci mette del suo, poi un velo pietoso. Sono stati spesi 140.000 euro nel tratto Borasca /ex Samor (Brembiolina) e la zona è inaccessibile. Dai ponti di via Scotti alla Piazzetta Brembiolo i parchi ed i boschetti, che fiancheggiano le piste ciclopedonali, sono abbandonati e quando qualcuno, non si sa chi, interviene a tagliare l'erba che ha superato il metro e trenta, il paesaggio che lasciano fa rimpiangere le distese di luppolo e di avena selvatica. Il tratto del Brembiolo tra la Piazza Mercato e il Parco delle Molazze è un ricettacolo di rifiuti, in autunno coperti dalle foglie che cadono, dai pioppi, sulle rive ed in aprile raccolti dalla laboriosa opera di alcuni volontari. Dal parcheggio del Cimitero fino al depuratore il Parco è ancora da inventare.

http://youtu.be/xPtNhcd5YTE            Ctrl clicca

Eppure la gestione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Brembiolo (PLIS del Brembiolo) è affidata al Comune di Casalpusterlengo. Circa un mese fa è stato presentato un progetto esecutivo (investimento di circa 900.000 euro) per ""valorizzare il Brembiolo che fa parte dell'identità del nostro territorio, restituendolo ai nostri figli più sicuro, migliore dal punto di vista ecologico e maggiormente fruibile"" (inciso da Il Cittadino, parole d'assessore).
                                                                   

 

       

 
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Premio Pusterla Anna Maria Tarantola

Post n°40 pubblicato il 02 Gennaio 2013 da santino.gobbi
 

 

   ticapitache..il Premio Pusterla venga assegnato a personaggio che non mi è "simpatico", ma gli amministratori e buona parte dei casalini, sembra, non la pensino come me, pertanto tra gli altri, il " Pusterla 2012" è stato dato a Anna Maria Tarantola nata a Zorlesco, evidentemente riconosciuta illustre o benemerita.

Ai casalini, eccetto i parenti, Anna Maria Tarantola per 67 anni è stata, scherzosamente, un'illustre sconosciuta . E' diventata illustre, quando è stata in corsa per la carica di Governatore della Banca d'Italia ma, superata da altri, accetta invece la carica di Presidente della RAI. Fuor di dubbio, quindi, che sia persona che spicca su tutte le altre per le qualità intellettuali e per il prestigio acquisito.

Non vedo la benemerenza e trovo difficile identificare l'aggettivo "benemerito" con il personaggio. Non mi pare che, per Casale, abbia compiuto azioni buone o socialmente utili, tali da fargli acquisire meriti.

Dal resto questi premi si dovranno pure assegnare ed il compito non è dei più facili. Così, chi è delegato a questa scelta cerca di interpretare il pensiero comune al riguardo. Per il Pusterla, l'Ambrogino e la Rosa Camusa, quest'anno c'è stata poca fantasia: tutti e tre per Anna Maria Tarantola. L'Italia non l'ha premiata con un simbolo; molto più materialista, ha provveduto a darle un compenso di circa mille euro al giorno. Un operaio a questa cifra ci arriva dopo un mese di lavoro.  Qui però siamo di fronte all'eccellenza alla quale, Casalpusterlengo ha dato i natali. Quindi il 50% dei casalini, contenti di sapere dove saranno impiegati gli euro del canone RAI, sono entusianti di premiare, ulteriormente, l'illustre concittadina. E' chiaro che non sono d'accordo, ma non per i motivi accennati, per altri che non riporterò.

Avrei preferito che il Premio Pusterla, almeno quest'anno, fosse stato assegnato ad un gruppo di volontari che, da dieci anni, opera silenziosamente al servizio della città per la sicurezza dei bambini mentre vanno ed escono dalle scuole. Certo, anche la Polizia Urbana è particolarmente presente, ma le aree di accesso alle materne ed alle elementari, sono vaste e trafficate, tanto da rendere indispensabile la presenza dei "Volontari della Vigilanza Scolastica".  Non faccio parte di una commissione aggiudicatrice di premi, ma vedendo genitori, nonni e parenti vari che affidano nelle mani sicure dei volontari i loro bimbi, è facile capire la riconoscenza e la gratitudine nei loro confronti. Quindi cari "Volontari della Vigilanza Scolastica": Antozzi, Brambati, Camiolo, Cavallaro, Rondina, Tortato, Tussi, non posso attribuirvi il Premio Pusterla, ma pensando di interpretare il pensiero di tutti, posso augurarvi Buon Natale e Felice Anno certo che, dopo la Befana, sarete in prima fila come sempre, senza Pusterla, ma con mille ringraziamenti.

In data 30 dicembre 12 "Il Fatto Quotidiano" riporta i tagli in RAI e il compenso della Presidente Anna Maria Tarantola: Euro 300.000 Presidente +  Euro 66.000 consigliere, ma:...... "In mezzo al gaudio collettivo, la Tarantola, ha mostrato la residenza: Casalpusterlengo, 15.000 abitanti in provincia di Lodi. Allora che fare? La Tarantola si è regalata la diaria, cioè un assegno mensile per i cinque giorni settimanali che deve trascorrere a Roma. Casalpusterlengo libera tutti e tutto e rilascia 4.000 Euro che vengono bonificati sul conto Tarantola". Compenso complessivo aggiornato 300.000+66.000+48.000= Euro 414.000. Ah, il canone Rai aumenta a 113,50 Euro.

Il 31 dicembre 2012 Il Cittadino pubblica una lettera a firma "nonna Andreina". Il titolo: Pusterla, tutti premi meritati. Prima cita il Sndaco:"Il Premio Pusterla va a chi si dedica anima e corpo con dedizione e impegno continuato...". Purtroppo la motivazione del Sindaco si interrompe, ma è chiaro che non parlava della Tarantola. La lettera, poi, continua con un elenco di persone e associazioni ben meritevoli di riconoscimenti per la loro attività dedita alla comunità di Casalpusterlengo.

Ecco, io ho espresso il dubbio che la Signora Tarantola sia meritevole al pari delle persone ed associazioni che la nonna Andreina ha elencato e che conosco come  conosco i volontari della Vigilanza Scolatica.

 
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Manutenzione strade, prescrizioni per ripristini.

Post n°39 pubblicato il 30 Dicembre 2012 da santino.gobbi
 

 

..ticapitache di cercare regole di allacciamento alla rete fognaria e ne trovi, nei siti di diversi comuni, ma non in quello di Casalpusterlengo. Allora riporto l'articolo che indica le modalità tecniche di allacciamento di uno dei tanti Regolamenti che ho visionato.    

Art. 30 - MODALITA' TECNICHE DI ALLACCIAMENTO
1. Non è consentito più di un allacciamento fognario per ogni complesso edilizio. Eventuali deroghe possono essere concesse in casi particolari e motivati, su richiesta dell'utente.

Se il Gestore della rete fognaria  di Casalpusterlengo avesse una regola così chiara, certamente di problemi non ne sortirebbero. Un complesso, un allacciamento, salvo casi particolari.

Visto però quello che è successo e quello che sta succedendo nel cantiere di via don Minzoni (dove è stato spostato "el mourturin") devo dedurre che, tale semplice regola non esiste.

Le foto, qui sotto riprodotte, evidenziano quattro attraversamenti traversali all'asse stradale, uno ogni sei metri ed ognuno per l'80% della sede stradale.  Il costruttore dell'edificio composto da quattro appartamenti, ha ravvisato di tagliare quattro volte la strada, di fare quattro fori nella rete fognaria comunale nello spazio di 25 metri. Meno male che non ha costruito una palazzina di 20 appartamenti.

 

via don MinzoniVia don Minzoni 1^ taglio di 4

via Don Minzoni 2^ taglio di 4via don Minzoni

via don Minzonivia Don Minzoni 3^taglio di 4

via Don Minzoni 4^taglio di 4via don Minzoni

Prima conclusione: non c'è regola, il costruttore fa la cosa più conveniente; c'è la regola, qualcuno ha derogato. In questo caso sarebbe interessante conoscere la motivazione.

Ma si sa come vanno queste cose: ormai è fatta, hanno pure ripristinato, cosa vogliamo fare, la via don Minzoni fa schifo, vogliamo fare del male a gente che lavora. Va bene, l'impresa fara la sua relazione e l'Ufficio Tecnico o la SAL la riterrà esaustiva e noi aggiungeremo lo schifo allo schifo. 

Il Regolamento non l'ho trovato, però le "Prescrizioni operative da attenersi negli scavi e ripristini del suolo pubblico" le ho trovate:

 Il rifacimento del sottopavimentazione in tout venant bitumato dovrà essere eseguito entro 7 giorni dall'esecuzione dei lavori, opportunamente rullato e compattato, fino a raggiungere la quota del piano stradale esistente.

-         Il ripristino del tappetino d'usura dovrà essere eseguito entro 2 mesi, salvo diverse disposizioni dell'Ufficio Tecnico e comunque previo sopralluogo  congiunto con lo stesso, per uno spessore finito dopo la rullatura e compattatura di 3 cm. Con la seguente modalità:

-         a) fresatura, emulsionatura e ripristino del tappeto per tutta la lunghezza dello scavo e per metà larghezza della corsia per i tagli longitudinali all'asse stradale;

-         b) fresatura, emulsionatura e ripristino del tappeto per tutta la lunghezza dello scavo (da cordolo a cordolo della careggiata se lo scavo super la mezzaria della stessa)e per almeno 4 metri di larghezza per gli attraversamenti traversali all'asse stradale.

-         Eventuali cedimenti e/o avvallamenti che si dovessero verificare nell'arco dei 12 mesi dall'ultimazione dei lavori, dovranno essere sistemati a cura dell'autorizzato.

Non mi pare ci siano deroghe e queste prescrizioni che non sono state osservate nemmeno in occasione: del taglio per l'acqua potabile, del taglio per l'Enel, del taglio per Telecom e del taglio per la fognatura del primo lotto.

ATTENZIONE SEMPRE: DAL 1 GENNAIO 2013 PARTE LA TARES, OLTRE LA RACCOLTA RIFIUTI, LO SPAZZAMENTO, L'ILLUMINAZIONE, LA TARIFFA, PER MQ, COMPRENDERA' LA MANUTENZIONE STRADE. Sarà bene che i ripristini vengano fatti a regola d'arte altrimenti...TARES.

 

 

 

 

 
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Strade: manutenzioni, ripristini, prescrizioni.

Post n°38 pubblicato il 29 Dicembre 2012 da santino.gobbi
 

 

 Manutenzione strade.- ticapitache, dopo quattro mesi, dalla fine dei lavori di asfaltatura della Via Mantova (tratto via Conciliazione-VIa Curiel), ti ritrovi con cinque chiusini sfondati (in foto due dei cinque). Importo appalto 86.000 euro + 31.000 euro di lavori "complementari. Il Sindaco e l'Assessore girano la mia segnalazione all'Ufficio Tecnico il quale gira il tutto all'Impresa appaltatrice.

chiusino via Mantova

sfondato via Mantova

 

 

 

 

 

 

Dopo una settimana l'Ufficio Tecnico mi risponde allegandomi la relazione dell'Impresa esecutrice dei lavori. Una relazione tecnica, dettagliata, puntuale e precisa che dice, in sostanza, che la responsabilità dei cedimenti non può essere imputata al loro lavoro e che a causa della tempistica non si è potuto fare altrimenti, anzi: "si è dovuto dare immediatamente inizio alle operazioni di asfaltatura......si è dovuto consentire il passaggio dei mezzi di soccorso, degli autobus, tir di rifornimento al supermercato, che non avrebbero potuto passare ponendo degli sbarramenti sui chiusini...........". Se in contradditorio si dovessero rilevare nostre responsabilità siamo pronti a rispondere..... . Che dire? Se il Direttore Lavori (Ufficio Tecnico) ritiene esaustivi i motivi per cui non si è potuto fare i lavori a regola d'arte, che pur l'impresa dimostra di saper fare, che cosa posso dire io, semplice cittadino? Di sicuro per i cinque chiusini sfondati, proprio perchè pericolosi, si dovrà procedere al ripristino. Forse allora si dovrà  chiudere per 28 giorni la SP 234 così il calcestruzzo potrà maturare fissando a regola d'arte i maledetti chiusini.
Per questo tratto, dove passano 15.000 veicoli al giorno, sono stati spesi 128.305. L'asfalto, per ora è buono, la segnaletica è buona, ma quanto costerà riportare in quota i chiusini?

Il Problema dei chiusini e tombini è un problema grave per tutte le strade di Casalpusterlengo. Se ne accorto anche l'Assessore che, alla stampa, rilascia: .."operazioni che si rendono necessarie per migliorare la funzionalità delle vie cittadine, come la sistemazione e il livellamento di alcuni tombini», spiega l'assessore Peviani:«In questi casi ci troviamo di fronte a una sistemazione necessaria - conclude Peviani -. Proprio le lame dei mezzi antineve rovinano i tombini che sono fuori quota rispetto alla strada. Per questo abbiamo individuato una serie di zone dove intervenire per ovviare a questo inconveniente»(da Il Cittadino 20 dic 12.A. B)

  
  riparato il 5 dic 12  sgretolato dopo una settimana
A) Chiusino via Fermi                                     

                                  

riparato il 5 dic 12  sgretolato dopo una settimana
 B) stesso chiusino il giorno 16 dicembre

Sono stati deliberati 8.000 euro per sistemazione urgente di tombini e chiusini. In questi giorni ne ho contati sette riparati (quello di via Fermi, in foto, due volte). Siamo sulla buona strada (sic!). Peccato che l'Assessore ha preso lucciole per lanterne: le lame dei mezzi antineve non c'entrano proprio niente. Da qualche anno, i chiusini delle strade di Casalpusterleng, sono sotto quota, ceduti, sfondati. Quindi lasciamo stare i mezzi antineve e vediamo, anche se siamo in ritardo, di mettere "in quota" questi benedetti chiusini. Attenzione gente: con l'anno nuovo partirà la TARES. Non si sa ancora di preciso, ma sembra che la tariffa per i rifiuti verrà aumentata includendo, oltre che la raccolta, lo spazzamento, l'illuminazione pubblica e le manutenzioni strade.........e vaiiiiiii!!!!! 
 

 
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