pensieri in libertà

Via XX Settembre


Complici queste belle giornate, ho deciso di portareChicco in un posto che a lui piace tanto: la salita pedonaleal Castello di Conegliano. Lui passa il tempo ad annusareil passaggio dei suoi simili, ha un gran da fare, e per mesalire e scendere su quella stradina, fa un gran bene, meglioche il tapis-roulan e sicuramente più divertente.
Dal castello si gode di una vista favolosa, si vede tutta la città e gran parte dei paesi che la circondano. E' mezzogiorno ed iniziano a suonare le campane; sembraun concerto, ognuna con un suono diverso. Ci sono molte Chiesea Conegliano e per due minuti la musica mi avvolge.
Un aperitivo è d'obbligo e si sta bene seduti fuoridal piccolo ristorante. Decido di fermarmi a mangiare qui, tantonon mi aspetta nessuno a casa. Solo uno spuntino, e poiio e il mio cagnolino riprendiamo la discesa.Lascio che sia lui a dettare il passo, tanto sono quiproprio per fargli passare una bella giornata. Incontriamo parecchie persone, c'è davvero un bel soleed è piacevole scambiare due chiacchiere. Finalmente Chicco è stanco così lo metto nella sua borsa; adesso arriva il mio momento e posso decideredove andare. Una  passeggiata in via XX Settembrenon può mancare, per me  è la più bella e  vogliocondividere con voi  questo stralcio di Conegliano.
Via XX Settembre è il cuore della città di Conegliano. Anticamentedenominata Contrada Grande, perchè fulcro della vita socialeed economica , questa via è uno scrigno di palazzisettecenteschi incastonati gli uni sugli altri. Una passeggiatain questo elegante centro storico è sicuramente uno degli intinerari più significativi per chi desidera assaporare appienola bellezza di questa città. Le vie d'accesso alla ContradaGrande sono le tre Porte: Porta Monticano, a Nord, cheraffigura il Leone di San Marco, Porta Dante e Porta San Polo.
Proseguendo per Via XX Settembre, non si può passaredavanti al Duomo senza soffermarsi.Il Duomo è una costruzione risalente al XIV secolo: sorta come chiesa annessa alla Scuola della Confraternita dei Battuti, divenne il principale edificio sacro della città solo nel XVIII secolo,sostituendo nell'uso il "Duomo Vecchio" posto sul colle.La facciata e il porticato sono abbelliti con Scene dell'AnticoTestamento affrescate dal Pozzoserrato alla fine del XVI secolo.  
L'interno a tre navate è stato riportato al primitivo aspettogotico, da un attento e ben condotto restauro. Fra le opere conservate, spicca la celebre pala raffigurantela Madonna in tronco col Bambino e Santi e Angeli, capolavorodi Cima da Conegliano.Adesso ne sapete un po' di più su questa bella cittadina  denominata anche "Conegliano la Perla del Veneto"                                                                                        Tina