pensieri in libertà

lettera alla nutella


Da qualche tempo ho un'intolleranza alimentareai lieviti e  latticini. Niente di grave ma per un periododevo evitare di mangiare alimenti che contengano questielementi.  Non è facile ma ci si adatta e piano piano ho scoperto che ci sono un sacco di cose buone di cuinon conoscevo l'esistenza. Non rimpiango niente diquello che mangiavo, solo una cosa mi manca: la NUTELLA.Stasera mi è venuta una crisi di astinenza, ma visto che non la compro più, non ne ho trovato nemmeno un grammo.Ho deciso così di scrivere una lettera alla mia amata crema.
Lettera alla NutellaCara Nutella, fedele compagna di tutta la miavita. Ci siamo conosciute quando ero ancorauna bambina, ci ha presentate mia nonna.Ricordo che mi preparava degli ottimi panini:il pane era quella che lei faceva in casa con amore.Erano tempi magri, soldi pochi quindi era costrettaa mettere tanto pane e poca Nutella, ma io erofelice lo stesso.
  Il tempo è passato, le cose in famiglia andavano meglio,quindi il pane si assottigliava e il tuo strato diventavaun po' più abbondante. Quando mi sono sposata e ho potuto fare come volevo,il pane è sparito e sei rimasta solo tu.Non ti mangiavo sempre, solo nei momenti difficili,magari dopo una dura giornata di lavoro o una bellalitigata in famiglia, quando sentivo il bisogno di affondare il cucchiaio in quel vasetto, portarlo alla bocca e...assaporare quella meravigliosa dolcezza.
Sono consapevole che non sei il cibo più sano del mondo, ma non so cosa farci, mi sei sempre piaciuta ed tu mi hai sempre aiutata a sentirmi meglio.Purtroppo per un periodo dovrò fare a meno di te mati prometto che non ti tradirò con nessun altra crema.Aspetto con ansia il momento in cui ti rivedròa casa mia e potrò tuffarmi di nuovo dentro quel vaso.Per sempre tua.                                                                                    Tina