pensieri in libertà

Maschere di carnevale


Sicuramente da domenica siamo entrati nel pieno del carnevale.A Venezia c'è stato il tradizionale volo dell' Angelo che hadecretato l'apertura di uno dei più famosi carnevali del mondo:quello veneziano.
Uno spettacolo sicuramente da vedere per chi è appassionato,io che amo poco la confusione ho preferito guardarlo alla tv.Venezia e le sue maschere preziose con tutta la lorostoria le lasciamo da parte. Quelle di cui vi voglioparlare sono le maschere tradizionali della mia regione: il Veneto.Quelle di cui ho sentito parlare e ho visto finda quando ero bambina.COLOMBINA
E' la più conosciuta fra le servette o fantesche; nacque nelCinquecento e il suo modo di deridere i sospiri degli innamoratifu determinante per la riuscita comica degli spettacoli.Le venne attribuito il nome di Colombina. quando IsabellaFranchini, famosa attrice che la interpretava, portò sotto braccioun paniere in cui si intravedevano due colombe. E' una mascheraveneziana molto antica, la sua figura era già menzionata nel 1530nei testi degli Accademici di Siena.Talvolta è bugiarda (sempre a fin di bene), un po' civettuola e vanitosa; ci tiene ad avere sempre un aspetto curatoe non ha peli sulla lingua: con due paroline mette a posto qualche corteggiatore che non si comporta educatamente.E' seducente, astuta, vivace ed è l'immagine specularefemminile di Arlecchino (suo fidanzato).PANTALONE
Pantalone è chiamato il Magnifico,è un ricco mercante che in passato ha accumulato una fortuna con i traffici ed il commercioe che ora, con un po' di anni addosso, amministra i suoiaveri con una tale parsimonia che qualcuno scambiaper spilorceria.  Egli è avaro e diffida di tutti; pettegolo com'è si perde in chiacchiere inutili e banali. Solo con le donneè galantee gentile: si prodiga in inchini, sussurra paroledolci e si comporta come un vero dongiovanni anche seormai non ha più l'età per questo ruolo.  Nata fra la metà del XVI secolo, quella di Pantalone  è una frale maschere più antiche della commedia dell'arte. Essa è una maschera tipicamente veneziana e si esprime semprenel dialetto di Venezia. La maschera di Pantalone ha incontratomolta fortuna nel pubblico che vi riconosce i suoi pregi e difetti.ZANNI
Zanni è una maschera che indossa la tunica con calzoni bicolori. E' la figura del servo contadino, un po' rozzoma astuto, avido e sfrontato. Con molta destrezzariesce a prendere in giro i raffinati aristocratici e a suo modorifiuta lo sfruttamento e l'ingiustizia. Il significato del nome di questa maschera, derivadal nome Giovanni, che nel dialetto lombardo si dice "Gian"e in quello veneto "Zuan", ed era tanto comune nei contadisettentrionali, infatti nella Venezia del Cinquecento"Zanni" veniva usato come appellativo per indicare facchini e servi, che erano in fran parte originari delle vallate bergamasche.
Queste sono alcune delle maschere venete, probabilmenteassomiglieranno a quelle di altre regioni italiane, in fin deiconti "tutto il mondo è paese". Mi piacerebbe saperne di più anche su quelle che conoscetevoi, della vostra regione o della vostra tradizione.Vi aspetto, buon carnevale a tutti.                                                                          Tina