Guardo fuori dalla finestra, continua a piovere e soffiail vento. Io amo la pioggia, i temporali, soprattutto quellicon lampi e tuoni, basta che non si protraggano finoa provocare danni perchè allora diventa tutta un'altra cosa.Fa abbastanza freddo e ho poca voglia di uscire; nemmeno Chicco si muove da sotto la sua copertina al calduccio.
Mi viene in mente che quando qualche settimana fa sono stataa Cison di Valmarino, faceva un freddo incredibile.Indossavo cappotto, guanti, sciarpa e stivali ma non riuscivoa riscaldarmi. Mio marito mi ha portato in un bar della piazzae mi ha detto: "Vedrai che con quello che ti offro ora, ti riscalderai"."Prego signori, cosa vi posso offrire?" ci chiede il barista."Due bombardini" aggiunge mio marito.Io ne avevo sentito parlare ma onestamente non avevomai assaggiato questa cosa.
Devo dire che dopo aver bevuto il bombardino mi sonoriscaldata perfino troppo.Ma cos'è questa bevanda? Adesso vi racconto.Il bombardino è una bevanda a base di panna, zabajonecaldo e brandy o rum. La ricetta varia da zona a zona. Solitamente è venduto nelle baite e sulle piste da sci ma sipuò trovare dappertutto. Il suo nome deriva dalla vampatadi calore che ne segue l'ingerimento, reazione dovuta sia dallatemperatura della bevanda che alla gradazione alcolica (circa 30°).
La vera storia del bombardino sembra quasi una leggenda.Un giovane genovese, infatti, girò le spalle al mare per andarea vivere in montagna. Dopo un lungo periodo da Ufficiale degli Alpininel 1974 gli venne dato in gestine il Rifugio del Mottolino.
Quattro amici seduti al bar del rifugio si misero a pensare ad un possibile cocktail che potesse riscaldare dal freddo gelido dell'invernodi quella zona. Tra tutte le combinazioni possibili, quella che piùli convinse fu l'insieme del gusto morbido del latte con quello fortedel wisky e quello energizzante del vov, il tutto scaldato,reso quasi bollente. Una miscela dal sapore inconfondibile!Un cliente lo provò e disse: "Accidenti! E' una bombarda!"
Il genovese non se lo fece ripetere due volte e lo chiamòBombardino. Col tempo il latte è stato sostituito dalla pannae il wisky talvolta con del brandy o rhum.Che siate sulle piste da sci, a fare una passeggiata o semplicementese avete freddo, provatelo, garantisco che il calore arriva subito. Tina