pensieri in libertà

dalla pianta alla tavola


Questi sono gli ultimi giorni nei quali si posssonoammirare  le acacie fiorite.Da noi ce ne sono molte e il profumo dei loro fiori si espande ovunque.Se ne  trovano parecchie lungo le stradee sulle rive dei fossati che abbondano nella campagna intorno a casa.
La prima cosa che viene in mente pensandoa questi fiori, è il miele d'acacia.A quello ci pensano le api col loro lavoroe l'aiuto di apicoltori esperti. A me vengono in mente le frittelle che mifaceva la nonna.  Mi sembra ancoradi sentirne profumo e sapore.
Durante la settimana mi sono messa in testadi andare a raccogliene un po' e di cimentarminella loro preparazione.Detto, fatto! Ci siamo messi in cammino io e Chicco e ne abbiamo raccolti un sacchettino.Ho tolto i piccioli, preparato unapastella, li ho immersi e poi fritti.
Si possono fare in due varianti, dolcio salate. Io preferisco le frittelle salate. Come titola una trasmissione... "cotti e mangiati."Non facevo tempo a friggerli che finivanoin pancia. Ogni tanto ci vuole qualche trasgressionealle regole. Questo della foto  è il risultatonell  
Devo dire una cosa però: io ho seguito la ricettadella nonna ma il profumo di allora non l'ho ritrovato. Buone e profumate ma non come le sue. Chissà, forse era leiche sapeva dare il tocco magico.                                        Tina