C'è un silenzio irreale intorno, tutto ovattato,sembra di stare in un altro mondo eppuresono qui, nel mio letto, a casa mia.E' proprio questo silenzio che mi ha svegliata.E' strano come ci si abitui ai rumori checi circondano. Io abito in campagna, nonmancano i galli che cantano a tutte le oredella notte, un asino in lontananza che raglia,cani che abbaiano, le auto sulla statale.
campagna di notte (Nicola Nannini) Nemmeno la casa è mai silenziosa, le persianeche scricchiolano, la caldaia che si accende,i muri che sembrano dire qualcosa, il gattoche va in giro per le stanze cercando ilsuo posto ideale per dormire.Ma questo silenzio lo riconosco, non si "sente"spesso nella nostra zona in questi ultimianni: è la quiete della neve che cade.
intorno a casa mia Mi alzo e vado a controllare. Tutto bianco, solopochi centimetri per ora, ma è quello che basta per rendere il paesaggio quasi irreale.Guardo verso il lampione acceso in fondo alla via.Mi piace ammirare la neve che scende intornoalla sua luce, i fiocchi risaltano nel loro candore.
fiocchi nella notte Rimango ancora un po' ad osservare e poi mene torno a letto. Non voglio pensare ai problemidi domani mattina: il vialetto da spalare,la macchina che non parte, le strade impraticabilinonostante viviamo nel 2017.Noi non siamo nè atrezzati nè abituati alla neve, crea disagi e ci fa rallentare mentre vorremmo e dovremmo andare sempre di corsa.Gli unici contenti sono i bambini.
angolo del mio giardino Nel turbinio dei miei pensieri mi viene in menteuna poesia di Ada Negri alla quale non pensavo dai tempi della scuola.Era rimasta chiusa in uno di quei cassetti della memoria che si aprono nei momenti inaspettati ma opportuni.La danza della neveSui campi e sulle stradesilenziosa e lieva volteggiando la neve cade.Danza la falda biancanell'ampio ciel scherzosa.Poi sul terren si posastanca.In mille immote formesui tetti e sui camini,sui cippi e sui giardinidorme.Tutto d'intorno è pace;chiuso in oblio profondo,il mondo indifferentetace. Tina