Al Puledro Impennato

La Foresta di Fangorn


La Terra di Mezzo è ricca di foreste, ma nessuna è antica come quella di Fangorn. Situata a fianco dell'estremità meridionale delle Montagne Nebbiose e attraversata dai fiumi Entalluvio e Limterso, la foresta di Fangorn è la parte orientale che resta del gigantesco bosco che un tempo ricopriva l'intero Eriador. Vi renderete subito conto che si tratta di una foresta antica e selvaggia. Pochi sono coloro che osano addentrarvisi, e si narra che vi siano angoli dove la luce non ha mai spazzato la Grande Oscurità dei tempi remoti. Non appena farete pochi passi nel bosco, udirete sicuramente degli strani rumori intorno a voi: si tratta del lamento degli alberi e delle voci dei loro custodi. La foresta è infatti dominata dagli Ent, i pastori degli alberi, creature millenarie che hanno il compito di proteggere i boschi. La natura degli Ent è strettamente legata a quella degli stessi alberi: non solo l'aspetto è molto simile, ma lo scorrere del tempo può lentamente confonderli e trasformare gli Ent più anziani in alberi addormentati, che cessano pian piano di muoversi e di parlare. Oltre a nutrire una forte ostilità verso gli altri esseri viventi, gli Ent sono tormentati dal loro stesso futuro. Sono sempre in numero minore, e sono destinati a scomparire perchè ormai incapaci di riprodursi. Nel lontano passato gli Ent e le Entesse separarono le loro strade: le femmine attraversarono il fiume Anduin e si dispersero per le Terre Brune, per prendersi cura di piante, piccoli fiori, cespugli e alberi da frutta, mentre gli Ent preferirono gli alberi grandi e nodosi delle foreste. Gli Ent parlano molto lentamente (sono convinti che non valga la pena  di dire nulla se non ci si può prendere il tempo di dirla) ma si muovono in fretta. Consigliamo di pernottare appena al di fuori della foresta. Se proprio dovete accendere un fuoco da queste parti, usate solo rami secchi e già morti.