Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Creato da: claudio_tiny il 19/02/2009
Storia e memoria della Maruska

 

 
« La MaruskaAutogestione »

La prima volta

Post n°5 pubblicato il 28 Ottobre 2015 da claudio_tiny

Può sembrare strano, ma la prima volta in cui entrai alla Maruska fu per giocare a ping-pong.

Andò così: era il 1972, io all'epoca non uscivo spesso di sera (andavo a scuola alle superiori, al Bordoni di Pavia, e dovevo alzarmi presto tutte le mattine); quando uscivo, di solito andavo all'Oratorio con mio fratello Dario, a giocare a biliardino o a ping-pong. All'epoca, il tavolo da ping-pong si trovava nell'atrio antistante il teatro, in un locale spazioso dove tutto rimbombava, e il rumore della pallina veniva come amplificato all'ennesima potenza. Nei locali del piano di sopra c'erano le sedi di Azione Cattolica e di altre associazioni legate alla Chiesa. Quella sera, sfortunatamente, c'era un riunione.

Per farla breve: iniziammo a giocare, ma dopo pochi secondi scese qualcuno (sinceramente, non ricordo chi fosse) a intimarci di smetterla, in quanto disturbavamo la riunione.

Fummo costretti a interrompere la nostra partita, ma la voglia di giocare si fece più forte. Pensammo a dove potevamo trovare un altro locale con un tavolo da ping-pong e ci venne in mente che qualcuno ci aveva detto che alla Maruska ce n'era uno. Decidemmo di andarci.

Entrammo e trovammo un'atmosfera cordiale e amichevole: c'era gente che giocava a carte, altri che chiacchieravano, altri che erano semplicemente lì a bere qualcosa. Chiedemmo se si poteva giocare: ci mostrarono dov'erano le racchette e la pallina, senza nemmeno informarsi su chi eravamo.

Giocammo, e quando ci fummo stancati di giocare andammo al bar.

La prima cosa che mi colpì fu la semplicità delle persone: nessuno si dava delle arie, nessuno ti chiedeva chi fossi e come la pensassi. Facemmo qualche domanda su come funzionassero le cose, e subito ci mostrarono quello che c'era.

Il locale non era nulla di speciale, era una vecchia stalla ristrutturata con il lavoro volontario dei soci. C'era la stanza del bar, con il bancone e un po' di tavolini per sedersi a giocare alle carte, un salone dove si trovava il tavolo da ping-pong, un biliardino, un juke-box, dei divani recuperati da chissà dove, e uno stanzino (più avanti ne parlerò diffusamente) contenente una piccola libreria, dove si poteva andare a leggere o a parlare di tutto (di politica, di cultura, di attualità, di progetti da realizzare).

Fuori c'era un ampio cortile, con una balera, un palco per l'orchestra e diversi giochi per bambini (altalene, scivolo, un giostrino).

Il salone, oltre che come zona ricreativa, veniva utilizzato per le riunioni, per i pranzi, e la domenica sera si trasformava in un cinema: il buon Gino Ferrari andava a Pavia e noleggiava una pellicola (16 mm), che poi veniva proiettata gratuitamente per i soci e per i frequentatori del circolo.

Lo stanzino veniva affettuosamente chiamato “la stalla”, ed era il luogo più caratteristico della Maruska: era un locale lungo e stretto, con un tavolo centrale che lo occupava quasi per intero; per sedersi erano state costruite delle panche in muratura, attaccate alle pareti; in fondo c'era una libreria contenente un buon numero di libri di vario genere, da testi politici a romanzi o raccolte di poesie, a fumetti. In quella stanza ogni tanto portavamo una chitarra e si suonava e cantava. La chitarra poi (una vecchia Eko, un rudere con delle corde di metallo di una durezza assurda) la lasciammo lì, e onestamente non so che fine abbia fatto (forse la portammo in Biblioteca anni più tardi, ma non ne sono sicuro).

In quello stanzino furono elaborati un gran numero di progetti, molti dei quali irrealizzabili e irrealizzati. E sempre in quello stanzino si formò il gruppo musicale “La Conca Rossa”. Ma di questo parlerò in un capitolo specifico.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/tinykla/trackback.php?msg=13300726

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

matildoneclaudio_tinye.manu1945angiolinobrigolittira0gpaola61icaronelcuoreciaobettina0moschettiere62Elemento.ScostanteNoir_sur_Blancblack.whalevigoro1966stevenikkaren_71
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963